Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – L’Orlandina oggi e domani giocherà a Scafati, in Campania, il Memorial “Carlo Longobardi”. Oggi alle 18 ci sarà l’esordio contro Brindisi altra squadra di Serie A. A seguire ci sarà l’altra sfida della prima giornata del quadrangolare tra i padroni di casa, allenati dall’ex paladino Giovanni Perdichizzi e l’Avellino che proprio ieri ha chiuso il roster con la firma dell’ex ala di Cantù Leunen. La condizione dell’Orlandina non è certamente ideale con le assenze di Ilievski che ha appena terminato gli Europei, Stojanovic (non ancora ufficializzato e, comunque, infortunato), Ihring e con Basile, fresco di recupero dopo la lieve contrattura accusata la settimana scorsa e che coach Gricciori impiegherà con multa prudenza. Pertanto, inizialmente, lo “starting five” sarà composto, presumibilmente, da Laquintana, Perl (se proprio il “Baso” non verrà rischiato), Jasaitis, Bowers e Oriakhi e con i cambi centellinati. Di contro Brindisi, che evoca dolci ricordi (battendo i pugliesi, nello scorso aprile, l’Orlandi-na si è assicurata la quinta partecipazione alla massima serie), sempre affidata a Piero Bucchi, presenta un roster rivoluzionato. Dopo tre anni è tornato in regia l’Usa Scottie Reynolds, reduce da una produttiva annata nella Tbl, la massima Lega turca con il Besiktas Istanbul con 11.9 punti, 5 assist e 1.1 palle recuperate. Gli esterni sono Marcus Banks, ex Varese, in cerca di riscatto dopo la travagliata stagione scorsa chiusa ad Avellino comunque con 15.3 punti e Alex Harris, le cui referenze sono buone per il tiro da oltre l’arco. Coppia nuova sotto le plance con lo scudettato, a Sassari, Kenneth Kadji e Djordje Gagic, centro di 210 centimetri, con una notevole esperienza in campo internazionale (ha già preso parte ad Eurolega ed Eurocup con il Partizan Belgrado) ed in bacheca due campionati serbi ed una Lega Adriatica. Sesto uomo di lusso Durand Scott, che ha chiuso con numeri importanti all’Hapoel Tel Aviv e solo Cournooh e Zerini sono stati confermati dal team pugliese che, come l’anno scorso, aspira a conseguire i playoff. La Betaland Capo d’Orlando, che presenterà le nuove maglie, ha sulle gambe solo i 40′ giocati, il 30 agosto, al “Pala Mazzetto” contro la Viola e, da questo punto di vista, le mancate amichevoli contro Trapani e Viola, in programma al “Pala Fantozzi” nello scorso week-end, non hanno certo aiutato, soprattutto per il lavoro di scarico delle gambe appesantite dalla dura preparazione. Si torna in campo domani per le finali: alle 17,30 quella di consolazione tra le perdenti di questa sera, alle 19,30 per la finale.