Salvatore Morselli – Gazzetta del Sud
TRAPANI – Come da pronostico le due formazioni di serie A presenti al Torneo (Capo d’Orlando e Caserta) si sono affrontate nella finale per la terza edizione del Memorial David Basciano. Un anticipo di campionato seppure in un torneo amichevole e con due squadre ancora alla ricerca di equilibri ed automatismi. Ne è venuta fuori una partita gradevole con i due quintetti che si sono affrontati con la giusta determinazione, ma senza mai trascendere sul fronte del nervosismo e della tensione. Ha vinto Capo d’Orlando che è parsa più squadra rispetto agli avversari che debbono ancora lavorare per diventare un gruppo. Peraltro Caserta rinuncia a Siva, infortunatosi la sera prima e lasciato cautelativamente a riposo. La Betaland Capo d’Orlando parte con llievski in cabina di regia e con una difesa a zona che invita Caserta al tiro con i campani che forzano e sbagliano dando la possibilità a Bowers e Oriakhi di catturare i rimbalzi. Coach Dell’Agnello non gradisce il gioco dei suoi e chiama time out dopo appena sette minuti con le due squadre ancora sostanzialmente appaiate (8 a 7 per il quintetto di Griccioli). Capo d’Orlando esaurisce il bonus a 3′ dalla prima sirena e Caserta prova a forzare le penetrazioni centrali mentre Laquintana prende il posto di llievski come playmaker. Gli orlandini provano subito una fuga con un parziale di 5-0 che li porta sul 14-9, ma Caserta risponde immediatamente con un contro break e si va al primo riposo sul 16 a 15 per Capo d’Orlando che non va nessuna volta in lunetta, dove invece Caserta ha già un ottimo 7/8. Nel secondo quarto l’equilibrio sembra spezzarsi al 15′ quando la Betaland si porta + 6 (26-20) , ma subito interviene la panchina casertana con un time out che spezza il ritmo degli orlandini. Un gioco a due con Basile porta Oriakhi a firmare il nuovo massimo vantaggio, +8 (35-27), al 18′. Caserta continua a tirare, ed a sbagliare, ma Capo d’Orlando non ne approfitta. Da qui la decisione di Griccioli di chiamare lui il time out per cercare di dare nuove indicazioni ai suoi. Si va al riposo sul punteggio di 37 a 27 per Capo d’Orlando. Al ritorno in campo i peloritani spingono sull’acceleratore, piazzano un 9-3 che li porta a + 16 (46-30) con Caserta che soffre le ripartenze di Laquintana e soci. La gara si addormenta, Capo d’Orlando si allontana sempre di più (55-36 al 28′) per andare all’ultimo riposo sul 61-44. Nell’ultimo quarto Caserta spinge, si porta a meno 10 (68-58 al 35′) ma la Betaland non ci sta e rintuzza l’assalto finale. Il suono finale della sirena consegna la vittoria (79- 68) del Memorial a Capo d’Orlando e tante indicazioni ai due coach in attesa dell’inizio del campionato. E una certezza: Jasaitis è super: 17 punti ed Mvp del torneo.
Capo d’Orlando 79 – Pasta Reggia Caserta 68
Capo d’Orlando: Ihring, Basile 1O, llievski 11, Laquintana 4, Perl 7, Nicevic 10, Babilodze n.e., Jasaitis 17, Bowers 6, Vujicevic n.e., Oriakhi 14. Coach Giulio Griccioli.
Pasta Reggia Caserta: Esposito n.e, Downs 20, Siva n.e, Hunt 8, Cinciarini 13, Amoroso 10, Jones 7, Gaddefors, Ghiacci n.e, Giuri 6, El Amin 4, Ingrosso n.e. Coach Sandro Dell’Agnello.
Arbitri: Quarta, Bettini, Calbucci.
Note: parziali 16-15; 37-27;61-44.
Note: Tiri liberi 19/24 per Betaland, 7/11 per Caserta, tiri da tre 7/27 Betaland e 8/21 Caserta.