Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – Meno tre. Cresce l’attesa per l’esordio in campionato dell’Orlandina e tanti tifosi stanno assistendo agli allenamenti al “PalaFantozzi”. Non sempre il primo impegno nella massima serie è coinciso con un successo per Capo d’Orlando, anzi, lo score riporta un 1-3 nei quattro precedenti. Il 9 ottobre 2005 fu il giorno storico della prima volta in Serie A dei paladini che, al “Pala Fantozzi”, affrontarono la Mens Sana Siena che si impose 69-78 seppur con una Orlandina sempre staccata di poco nel punteggio. L’unico successo nella prima interna riporta la data del 14 ottobre 2007, ed era la seconda giornata di campionato: l’Upea, allenata da Giovanni Perdichizzi, firmò una grande impresa demolendo la quotatissima e favorita Fortitudo Bologna di Belinelli, stroncata da uno stellare Alvin Young (34 punti) per un 81-70 un po’ stretto ma solo nel finale i felsinei recuperarono qualcosa. Altra prima casalinga e prima del torneo negativa il 30 settembre 2007 con la Virtus Bologna che passò al “PalaFantozzi” (84-88) ma i biancazzurri erano privi degli infortunati Pozzecco e Slay. Quindi, nella scorsa stagione, ancora un esordio casalingo davanti a Pistoia che si impose 71-74 davanti ad una Orlandina ancora imballata nelle gambe. Invece, per gli esordi in assoluto di campionato, resta un solo match esterno, quello dell’8 ottobre 2006 e con i paladini vittoriosi ad Avellino (72-83). C’è da sfatare una specie di tabù casalingo quindi, tra l’altro il match di domenica, seppur con i primi 40′, riveste tanta importanza considerato che il calendario per la Betaland è, inizialmente, molto duro. Infatti seguiranno due trasferte, contro Venezia e Virtus Bologna, prima di tornare al “PalaFantozzi”, il 25 ottobre, con la diretta su Sky delle 12,30 davanti ai vice campioni d’Italia in carica e freschi vincitori della Supercoppa 2015 della Grissin Bon Reggio Emilia. Una parte importante la dovrà recitare il pubblico, chiamato a fare la differenza, il classico sesto uomo in campo. «Riguardo agli abbonamenti – ha detto il direttore generale Francesco Venza – siamo nella media annuale, soddisfatti ma non soddisfatissimi. Ma sono certo che domenica ci sarà la solita, grandissima, cornice di pubblico che inciterà la nostra squadra perché l’amore che il tifoso medio riserva all’Orlandina è stato sempre grande e così continuerà. Da parte nostra speriamo di raccogliere subito una parte del lavoro che abbiamo svolto in estate potendo ottenere la prima vittoria in campionato”. Coach Griccioli, che domani pomeriggio sarà presente, alla sala “Daniele Di Noto”, per la prima conferenza stampa pre-campionato, ha ormai in testa il quintetto da lanciare in avvio contro Cantù che, in attesa di Stojanovic, sarà composto da Ilievski, Basile, Jasaitis, Bowers e Oriakhi. La società rende noto che domenica i cancelli saranno aperti alle 17 (la palla a due sarà alle 18,15).