Salvatore Pintaudi – Gazzetta dello Sport
CAPO D’ORLANDO – Buona la prima per Capo d’Orlando che batte Cantù al termine di una gara molto combattuta. L’esperienza dei senatori (Ilievski e Basile), ma anche l’esuberanza dei giovani Perl e Jasaitis, preziosi nel finale. Gli ospiti partiti bene, sono poi calati alla distanza, anche per merito della difesa dei siciliani. Malissimo Heslip uscito con soli 3 punti, hanno salvato la faccia Berggren e Ross. Squadre che dimostrano da subito di essere già in buona condizione. Cantù mette a segno con Berggren il primo canestro, Capo d’Orlando risponde con la tripla di Jasaitis. Ospiti che trovano il massimo vantaggio al 7’ con il solito Berggren + 9: 10-19. Difesa aggressiva quella messa in campo da Crobani che dopo 9’ concede però i 5 falli agli avversari, ma squadra chirurgica da tre con il 100% delle realizzazioni: 3/3. Primi 10’: 20-24. La Betaland si riscatta nel secondo parziale con un ottimo Jasaitis che mette a segno ben 10 punti e firma la rimonta con relativo sorpasso: 32-30 a 12’20’’. Partita che va avanti a elastico, fino alla sirena: 38-36.Terzo parziale spettacolare con i siciliani che rispondono colpo su colpo, giocano di squadra, mentre Cantù forza troppo il tiro da tre e sbaglia molto. Capo d’Orlando continua a comandare e trova anche il massimo vantaggio proprio sulla chiusura dei 10’ + 7: 57-50. Si segna poco nell’ultimo parziale, ma non mancano le emozioni con l’Orlandina che riesce a mantenere un buon vantaggio e a gestire perfettamente i secondi conclusivi grazie all’esperienza dei suoi senatori: Ilievski e Basile su tutti.
Capo d’Orlando: Betaland: 17 Jasaitis, 13 Oriakhi, 12 Perl.
Cantù: 15 Ross, 11 Berggren, 10 Hall.