Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
Utile scrimmage per Orlandina e Barcellona che, a quattro giorni dai rispettivi impegni di campionato (paladini a Bologna contro la Virtus, giallorossi a Biella), si sono affrontate al “PalaFantozzi”. Orlandina con l’infortunato Bowers in panchina assieme ai compagni (alla fine in cinque in doppia cifra) mentre Barcellona, senza Smith, ma con il “gettonaro” Michael Ojo in arrivo. Buona partenza degli ospiti che vanno avanti 0-6 dopo 2’30”. llievski serve sotto il ferro Metreveli (pienamente recuperato dopo l’assenza contro Venezia) che sblocca l’attacco di casa con una schiacciata bimane. Simas Jasaitis ha la mano sempre calda dall’arco, Perl ne mette due di fila e al 4′ il punteggio è ribaltato (9-6). Ancora l’ala lituana per il primo allungo di Capo d’Orlando (15-10 al 7′) ma segue immediato il contro-break di Barcellona (17-15 dopo 9′) con Migliori e Loubeau in evidenza. La prima frazione si conclude sul 21-17. Si apre il secondo quarto con il “pick and pop” eseguito alla perfezione da Basile e Nicevic: e il capitano realizza dalla media. È ancora il centro italo-croato a finalizzare, permettendo all’Orlandina di allungare con un parziale di 10-2 (31-19 al 14′). Una pioggia di triple consecutive firmate Laquintana, Basile, Metreveli, Jasaitis, con tiri efficacemente costruiti grazie ad una buona circolazione della palla, permette ai biancazzurri di incrementare il vantaggio. Si va all’intervallo sul 47-26. Al rientro sul parquet, Nicevic serve Jasaitis che sistema i piedi e scuote la retina dall’arco con il consueto piazzato. Passaggio “no look” di Perl per llievski che penetra ad una velocità surreale e vede lo scarico per la guardia ungherese che segna la tripla frontale facendo scattare in piedi gli spettatori che hanno assistito al test e tutta la panchina. Il gioco dei ragazzi di Griccioli diverte, l’intensità è alta nonostante sia solo un’amichevole di metà settimana e ciò conforta lo staff tecnico. Prima della fine del terzo periodo entra in campo anche Mario Ihring, playmaker slovacco, classe 1998 e il quarto si chiude sul 64-42. Negli ultimi 10 minuti, Griccioli schiera l’intera linea verde e il quintetto non supera i 100 anni d’età con Ihring (’98), Laquintana (’95), Perl (’95), Babilodze (’98) e Vujicevic (’96), il quale è (in doppio tesseramento) in prestito, in C Silver, al Cocuzza. In questa fase, con un parziale di 10-15, viene fuori Barcellona grazie a Loubeau e Fallucca, ma le rotazioni a disposizione di coach Bartocci sono davvero ridotte. Al termine è l’occasione per qualche tifoso di rivolgere un saluto agli ex orlandini Cefarelli e Bianconi (in prestito a Barcellona) con i pensieri già rivolti alle rispettive trasferte di campionato. Infine oggi ci sarà il responso definitivo del responsabile medico-sportivo Francesco Petralito, che ha visionato i risultati della risonanza magnetica alla quale è stato sottoposto Bowers. Si potranno così stabilire con maggiore esattezza i tempi di recupero.