Claudio Argiri – Giornale di Sicilia
CAPO D’ORLANDO – La Betaland Capo d’Orlando si presenterà con due cilindri in meno nel suo motore nella complicata trasferta di Bologna di domani, seconda di fila in un campionato di serie A giunto alla terza d’andata, con palla a due alle ore 18.15, arbitri Taurino, Biggi e Boninsegna. Infatti mancheranno il fresco infortunato Bowers, il cui rientro dovrebbe avvenire tra 4 partite se le previsioni ottimistiche saranno rispettate, ed il lungo degente neo maggiorenne serbo Stojanovic, della cui situazione burocratica e fisica, tra le altre cose, ha parlato ieri pomeriggio il ds Giuseppe Sindoni nella classica conferenza stampa del venerdì che precede il match domenicale. «Abbiamo una grandissima fiducia nella squadra – spiega il direttore sportivo -, l’assenza di Stojanovic quasi non la sentiamo pur essendo nel nostro disegno la guardia titolare poiché Perl in due gare ha già fatto vedere le sue qualità ed ha gli occhi addosso di alcune big, mentre con il serbo utilizzabile avrebbe potuto anche non toccare campo ma purtroppo la situazione burocratica si sta protraendo più del lecito. Chiaro che sommandosi le assenze qualcosa potremmo fare sul mercato ma prenderemo qualcuno solo se capita un’addizione che ci può far fare un salto di qualità. Se Bowers rientra dopo 4 gare diamo fiducia al gruppo, a Metreveli, Vuijcevic, Nicevic e lo stesso Jasaitis che da 4 ha confermato che può fare minuti di qualità. Andando nel dettaglio non abbiamo intenzione di sostituire Stojanovic, anche se era facile pensare ad una guardia. Ma lo staff tecnico ha detto a chiare lettere che sul perimetro la squadra va più che bene anche così, la fiducia è totale, pur sapendo con certezza che staremo 10 gare senza Stojanovic. Se interveniamo lo faremo solo per un lungo, ma solo se vinciamo a Bologna, la sconfitta anche netta non ci metterà ansia né fretta. So solo che è l’occasione che aspettava Metreveli e sono certo che stavolta non deluderà come spesso gli è capitato nelle ultime stagioni». In chiusura Sindoni jr chiarisce la posizione di Stojanovic. «Vojislav – chiude – una volta compiuti i 18 anni si trasferisce legalmente in un altro club senza accettare l’offerta della Stella Rossa che ne deteneva il cartellino. Si accorda con noi ed attendiamo l’ok della Fiba che deve stabilirne il premio incentivante da versare. Sappiamo già l’importo che ora conosciamo ufficiosamente da fine luglio. È aggregato al resto della squadra ma non può ancora firmare per noi. Informalmente starà fuori per altre sei settimane ma il suo quadro clinico lo conosciamo dal 1° settembre dopo la prima ecografìa che ci ha dato una diagnosi di un infortunio raro per la sua età e di cui stiamo seguendo il protocollo. Lo abbiamo accettato poiché come detto c’è fiducia estrema nel resto della squadra che può sopperire a qualsiasi assenza anche a lungo e magari vincere a Bologna anche senza lui e Bowers».