Dopo due trasferte consecutive, la Betaland Capo d’Orlando torna a casa, al PalaFantozzi, dove Domenica alle 12 affronterà la Grissin Bon Reggio Emilia nell’anticipo della quarta giornata del campionato di Serie A Beko. A presentare il match, nella sala stampa “Daniele Di Noto” sono coach Griccioli e Gianluca Basile, che domenica toccherà quota 500 presenze nel massimo campionato italiano: «Sicuramente sono tante gare – esordisce la guardia di Ruvo di Puglia ridendo davanti ai giornalisti presenti – ma purtroppo sono di più perché mancano i 6 anni giocati in spagna, l’Eurolega e la Nazionale… magari fossero solo 500 gare!» Scherzi a parte, il destino ha voluto che il “Baso” giocasse questo match “speciale” proprio contro la squadra con cui ha esordito in Serie A, la Grissin Bon allenata da coach Max Menetti. «Giocare contro Reggio Emilia fa sempre piacere perché sono una squadra costruita in maniera mirata che gioca bene a basket. Secondo me domenica si incontreranno due team che hanno fatto la scelta di puntare su cestisti europei che giocano con intelligenza a pallacanestro. Sarà un bel test contro una squadra esperta. Sono curioso di capire dove siamo e chi siamo. Sarà una bella gara».
Capo d’Orlando affronta la Reggiana al settimo posto in classifica, con 4 punti conquistati ed una splendida vittoria lontano dalle mura di casa. Un inizio di stagione che neanche Basile avrebbe potuto immaginare. «Non pensavo di avere risultati così positivi nell’immediato – ammette il “Baso” – perché non è semplice creare una buona alchimia fra tanti giocatori nuovi, ma stiamo lavorando bene e questi giovani stanno dando buoni risultati. Ciò non toglie il fatto che dobbiamo lavorare. Mi piace però la voglia che hanno di imparare e mettersi a disposizione. Lo staff tecnico da lunedì al sabato li massacra in palestra e loro si allenano seriamente. Questi risultati che stiamo ottenendo non sono frutto del caso o della fortuna, ma di gente che s’impegna e che lavora. Speriamo di continuare così.
Anche il pensiero di Coach Giulio Griccioli sono uniformate al pensiero di Gianluca Basile: «Sarà una bel banco di prova per noi, perché Reggio Emilia è una squadra che gioca molto bene – esordisce del capo allenatore della Betaland Capo d’Orlando – che non ha pagato più di tanto i cambiamenti che ha fatto che sono comunque importanti perché alla fine ha in roster due nuovi playmaker, ed un Aradori in più nel motore che è importante nei loro schemi soprattutto offensivi. Però si nota perché sono già avanti alle altre concorrenti e credo che vogliano fare meglio dello scorso anno che significherebbe vincere lo scudetto. Ci mancherà ancora Bowers, che speriamo di recuperare per la trasferta di Caserta, per cui dovremmo essere abili a fronteggiare il loro reparto lunghi contro un Polonara che in questo periodo si trova in un‘impressionante stato di forma. È vero, mancherà Kaukenas che per loro è un giocatore importante dato che è il più esperto degli esterni e ha ancora un istinto e una voglia di vincere le gare che fa spavento. In questo inizio Reggio si è appoggiata molto su di lui, ma in un reparto che ha 6 esterni di grande valore si trova sempre qualcos’altro».
La Grissin Bon ha interrotto un filotto di 6 vittorie consecutive con la sconfitta infrasettimanale a Berlino in Eurocup, ma il coach toscano non intende sottovalutare la squadra di coach Menetti: «Sono una squadra che ha cominciato benissimo e che ha vinto al Supercoppa Italiana, penso sia una sfida stimolante e che ci auguriamo porti al PalaFantozzi tanta gente perché la “piccola” Orlandina sfida una pretendente allo scudetto. Dovremo giocare con energia e concentrazione, sperando nel caloroso tifo dei nostri tifosi e tentando di fare un piccolo passo avanti rispetto a Bologna».
Ufficio Stampa Betaland Capo d’Orlando