Claudio Argiri – Giornale di Sicilia
CAPO D’ORLANDO – Halloween da incubi per la Betaland che perde l’imbattibilità interna e la seconda gara sulle cinque giocate fallendo il sogno di agganciare il primato in serie A. Un’occasione sicuramente mancata per i siciliani, che si possono «mangiare le mani» per un’impresa che sarebbe stata senza dubbio alla loro portata. La Betaland attacca male e difende non troppo bene e Varese chiude meritatamente avanti al riposo lungo con il punteggio di 42-33 avendo dominato i primi 20′. L’inizio è da scherzetto per la Betaland che approccia male il testa-coda della quinta di andata ed ingoia bocconi amari andando sotto 8-0 grazie a Faye, Thompson e Ukic e poi sprofonda sul 2-15 al 6’30” con Metreveli out per 3 falli ed in totale confusione, come il suo compagno di tabellone Oriakhi, mentre gli ospiti sporcano le lineee di passaggio locali e raddoppiano costantemente trovando buone soluzioni offensive anche con Cavaliero. Perl e Nicevic suonano la carica riportando i biancoazzurri sul 7-15, dopo l’8-18 del primo miniriposo, sul 13-18 ma ancora Ukic fa a fette la difesa paladina fissando il 15-26. Un paio di assist ed un siluro di Ilievski ed il redivivo Oriakhi ricuciono in parte lo strappo sul 27-32 mail finale di tempo è nervoso anche per colpa della terna ed i biancorossi vanno negli spogliatoi sul + 9 con 10/18 al tiro da due e 13/13 dalla lunetta oltre a 18 rimbalzi a 13, mentre la Betaland tira col 43% globale (12/28) e 6/9 a cronometro fermo. Al riposo Basile 3, Ilievski 5, Laquintana, Perl 5, Nicevic 6, Jasaitis 5, Metreveli, Oriakhi 9, Vujicevic ne, Munastra ne, mentre tra gli ospiti Davies 4, Faye 5, Ukic 12, Cavaliero 9, Sheperd, Campani 6, Thompson 3, Ferrerò, Varanauskas ne, Pietrini ne, Galloway ne. Molinaro 2. Nella ripresa si va sempre a strappi, la Betaland ci mette il cuore ed in difesa si fa rispettare ma in attacco il gioco quasi mai è lucido anche per l’ottima ragnatela varesina. Quando al 28′ il tabellone segna 46-51 la speranza di rimonta viene alimentata con un Metreveli più incisivo dopo tanta panchina e con Basile che firma il meno 3′ al 29′. Ma il diavolo Ukic dopo il 5/5 da due segna anche da 3 e ricaccia i locali sul 50-59 sancendo la sua prova straordinaria. Sembra la fine ma la Betaland ha sette vite e non molla, con Jasaitis va sul 55-59 e dopo la bomba di Thompson il lituano riporta i suoi sul 60-64 al 36’22”. Il finale è da infarto con Nicevic che prima sbaglia un facile appoggio a canestro ma poi, con 44″38 da giocare segna il 62-64. Dopo il time-out Varese fallisce il tiro con rimbalzo di Basile ma l’ultima azione viene gestita malissimo da Ilievski che va fino in fondo a sbagliare il sottomano mancino che valeva il supplementare e che, invece, significa il ko, il secondo stagionale, primo sul parquet amico, per una Betaland che fallisce l’aggancio alla vetta ma resta sempre con un saldo attivo e la consapevolezza di avere qualità importanti da giocarsi nella corsa salvezza. Per sognare serve il rientro di Bowers che forse avverrà già a Caserta ed il debutto di Stojanovic.
Betaland Capo d’Orlando – Openjobmetis Varese 62-66
BETALAND: BASILE 5, ILIEVSKI 5, LAQUINTANA 4, PERL 5, NICEVIC 10, JASAITIS 17, METREVELI 3, ORIAKHI 13, MUNASTRA NE, VUJICEVIC NE. ALLENATORE: GRICCIOLI.
VARESE: DAVIES 4, FAYE 8, UKIC 21, MOLINARO 2, CAVALIERO 9, CAMPANI 11, THOMPSON 10, FERRERO, SHEPHERD, VARANAUSKAS NE, PIETRINI NE, GALLOWAY NE. ALLENATORE: MORETTI.
ARBITRI: LAMONICA, ARONNE E NOCE.
PARZIALI: 8-18, 33-42 (25-24), 50-54 (17-12), 62-66 (12-12).