Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – In una infausta serata, Varese riporta l’Orlandina sulla terra. Premesso che Varese, malgrado l’infuocato finale dove ha rischiato di andare all’overtime, ha meritato di vincere, è stata l’Orlandina a gettare una partita che poteva essere gestita meglio sin dall’avvio. Ancora una volta la difesa è riuscita a tenere l’avversario sotto i 70 punti, ma è mancato l’attacco con un clamoroso 39% dal campo e uno Jasaitis, che per 28′ non ne ha imbroccata una. Anche la gestione di Griccioli ha lasciato molti dubbi: il pacchetto lunghi varesino era leggero, Oriakhi ha imperversato e non lo teneva nessuno (13 punti con il 75%, 8 rimbalzi, 20 di valutazione), eppure, con soli tre falli, ha giocato 24′ e mezzo e ne meritava molti di più. In regia e sugli esterni, malgrado il prodigarsi di un Basile tutto cuore, llievski, oltre al canestro del possibile supplementare, ha perso la sfida col croato Roko Ukic, che ha chiuso con cifre pazzesche: 21 punti, 88% dal campo, 6 assist, mvp con 29 di valutazione. Varese, inoltre, è stata fredda capitalizzando i falli subiti con il 94% dalla lunetta (15/16). Eppure, malgrado tutto, la “remuntada” stava riuscendo. Avvio da incubo per l’Orlandina, Varese mette in difficoltà i lunghi di casa, in particolare Metreveli che si vede sanzionati 3 falli (perché non è stato cambiato al secondo?). Faye e Thompson colpiscono e Varese si fionda sul 2-15. L’Orlandina se gna con Perl il primo canestro a 6’22” e ricuce un po’ quando entrano Basile e Nicevic che danno tono alla difesa. Alla prima sirena è 8-18 con il 27% al tiro e Jasaitis da 0/5 dal campo. Il lituano firma, però, il 5-0 in avvio di secondo quarto e replica dai 5 metri in angolo Basile con l’Orlandina che si avvicina (-5 a 7’20”) ma Ukic timbra 6 punti in 2′ per il nuovo allungo lombardo (15-26 a 6’14”). Una “bomba” di Perl suona la carica, viene servito Oriakhi (6 punti con due schiaccioni) e una tripla di llievski vale il 27-32 a 2’50”. Ma una rimessa invertita e due piazzati di Campani (eccellente distribuzione di Ukic) ridanno linfa a Varese: 33-42 all’intervallo. L’Orlandina cerca di dare il massimo al ritorno in campo ma oltre il canonico -5 non va. Ukic fa pentole (punti) e coperchi (assist) e Varese riallunga (42-51 a 3’13”). Ancora -5 con una penetrazione di Laquintana e canestro di gran classe di Basile per il minimo svantaggio (48-51), che costringe Moretti a chiamare minuto. Sale alto il tifo spento da una tripla di Campani. Al 30′ 50-54 e ultimi 10′ al cardiopalmo. L’Orlandina non segna per oltre 4′ e il micidiale Ukic costruisce da solo (penetrazione e tripla) che frutta il nuovo stacco di Varese (50-59). Primo canestro del periodo di Oriakhi a 5’52”, Jasaitis ritrova la mira da oltre l’arco a 4’59” (55-59) per un finale di fuoco. Una tripla di Thompson ricaccia indietro l’Orlandina (55-62 a 3’21”), Griccioli si aggrappa al time-out. Thompson, a 2’29”, sigla il + 9, sembra finita ma non è così. L’Orlandina tira fuori l’orgoglio, una tripla di Jasaitis riduce lo scarto (60-64 a l’40”) e torna la speranza con il possesso difensivo che premia i biancazzurri e Nicevic appoggia il 62-64 a 44″ con time-out Varese. Quindi, a 22″, Basile arpiona il rimbalzo difensivo ma llievski sbaglia il canestro del pareggio e il rimbalzo premia Varese: Cavaliero subisce fallo e chiude la gara.
Orlandina-Varese 62-66
Capo d’Orlando: llievski 5 (1/4, 1/4), Perl 5 (1/4, 1/2), Jasaitis 17 (3/7, 3/9), Metreveli 3 (0/3, 1/1), Oriakhi 13 (6/8), Laquintana 4 (2/3, 0/1), Basile 5 (2/3,0/1), Nicevic 10 (2/8,0/1). N.e.: Munastra, Vujicevic. All.: Griccioli.
Varese: Ukic 21 (6/7, 1/1), Cavaliero 9 (1/3, 1/3), Thompson 10 (2/2, 2/4), Faye 8 (0/2, 2/5), Davies 5 (2/10,0/3), Molinaro 2 ( 1/1), Shepherd (0/3), Campani 11 (3/6, 1/3), Ferrero (0/1, 0/3). N.e.: Galloway, Pietrini. All.: Moretti.
Arbitri: Lamonica, Aronne, Noce. Note: Parziali: 8-18; 33-42; 50-54.
Tiri da due punti: Orl 17/40, Va 15/35; da tre punti: Orl 6/19, Va 7/22; tiri liberi: Orl 10/14, Va 15/16; rimbalzi: Orl 34 (Oriakhi 8), Va 37 (Faye 11); palle perse: Orl 14 (Basile, Metreveli 3), Va 15 (Faye4); recuperi: Orl 5(Basile3), Va 6 (Thompson, Shepherd 2); assist: Orl 12 (llievski 8), Va 12 (Ukic 6); valutazione: Orl 63 (Oriakhi 20), Va 66 (Ukic 29).Spettatori:3.100.
Le pagelle
llievski 5 – Malgrado gli 8 assist non è stata una serata felice. Sommerso da Ukic, è andato a cercare ostinatamente l’ultimo tiro invece di distribuire. Percentuali mediocri (25%) dal campo. Da rivedere.
Perl 5,5 – Stavolta non riesce a incidere sulla gara pur trovando una tripla in un momento in cui non entrava mai a nessuno dei compagni. Nel finale non ripete i miracoli precedenti.
Jasaitis 6 – Non si può crocifiggere un campione che segna 17 punti ma l’ottimo finale non fa il paio con quanto visto in precedenza, con errori ripetuti (anche con tiri facili, 38% dal campo). Il vero lituano avrebbe dato una marcia in più.
Metreveli 5 – Non ripete la “prestazione-monstre” con Reggio Emilia, due falli immediati, il terzo già nel primo quarto ed è condizionato per il resto della partita. Appena 5 rimbalzi e uno 0 di valutazione che fa riflettere.
Oriakhi 7 – È il migliore sotto canestro ma poteva davvero fare sfracelli nell’area varesina se avesse avuto un minutaggio più elevato (che meritvava). Sotto non lo teneva nessuno, con tre schiacciate e altrettante stoppate. Appurato che non ha avuto problemi fisici, logica domanda: perché appena 24’30” sul parquet?
Laquintana 5 – Spesso va in confusione e non gestisce bene qualche palla che scotta. Impeto e coraggio non gli mancano mai eppure questa volta non copre llievski come al solito.
Basile 6.5 – Un cuore da dieci e lode con 7 rimbalzi, 3 recuperi e una voglia di crederci sempre. È lui a dare la decisiva spinta nel finale, attende vanamente (assieme a Jasaitis) il servizio da parte di llievski nell’ultimo possesso. Chissà come sarebbe finita se llievski l’avesse imbeccato…
Nicevic 6,5 – Nonostante tutto, è sempre sul pezzo anche se non è esente dalla negativa serata al tiro globale (22% ma 6/7 dalla lunetta). In difesa è super, va in doppia cifra e subisce 7 falli.
Griccioli 5 – La gestione del coach non è soddisfacente. Non toglie Metreveli dopo i primi due falli commessi nei primi 5′ di gioco, Oriakhi meritava sicuramente qualche minuto in più, cambia vanamente quattro volte la marcatura sull’indemoniato Ukic.