Claudio Argiri – Giornale di Sicilia
CAPO D’ORLANDO – Per consolarsi del secondo ko consecutivo, terzo in sei gare di serie A e provare a rinforzare il terzo peggior attacco della lega (70.2 punti di media, dietro solo Caserta e Bologna, ma di contro miglior difesa con 68,7 subiti), la Betaland Capo d’Orlando ha finalmente annunciato urbi et orbi che tutte le pratiche relative al trasferimento dalla Stella Rossa Belgrado della 18enne guardia Vojislav Stojanovic sono state espletate (pare dietro pagamento di 29mila euro di parametro stabilito dall’arbitrato della Fiba cui il club paladino si era rivolto), ed è stato raggiunto un accordo con il talento serbo per la sottoscrizione di un contratto triennale. Stojanovic, aggregato al gruppo sin dal primo giorno di ritiro, sta recuperando da una lesione muscolare al bicipite femorale della coscia sinistra accusata giorno 2 settembre e i tempi di recupero oscilleranno ancora tra le due e le tre settimane, quindi il suo debutto potrebbe avvenire lunedi 30 nel posticipo casalingo contro i campioni d’Italia di Sassari con la canotta numero 1. Prodotto del glorioso vivaio della Stella Rossa di Belgrado, nella passata stagione in forza all’FMF Belgrado, Vojislav Stojanovic, guardia classe 1997, è descritto da tutti gli addetti ai lavori come una potenziale futura stella della pallacanestro destinata a brillare sui più prestigiosi parquet del pianeta. Nato a Belgrado il 14 aprile 1997, alto 199 cm per 98 kg, Stojanovic è un esterno dotato di grande fisicità in grado di giocare una pallacanestro aggressiva ed energica su entrambi i lati del campo. Buon difensore e rimbalzi-sta sopra la media, ha ottime proprietà di palleggio e visione di gioco oltre che grande pericolosità dalla media e dalla lunga distanza. «Vojislav Stojanovic – dichiara felice dopo la firma il ds Giuseppe Sindoni – rappresenta sicuramente il progetto più interessante e affascinante che il club abbia mai sposato nella sua storia. Il ragazzo rispecchia in pieno ed esemplifica al tempo stesso le strategie intraprese dalla società: è un giovane di grandissima prospettiva ed è ritenuto da noi già pronto ad incidere. È un’operazione che soddisfa entrambe le parti perché condensa in sé due aspetti importanti. Stojanovic, infatti, può avere subito un impatto positivo e determinante al fine di raggiungere quelli che sono i nostri obiettivi, inoltre il ragazzo ha grandi motivazioni a far bene e sfruttare l’occasione di potersi confrontare 18enne in un campionato di livello per lanciarsi alla ribalta della pallacanestro continentale. Al momento purtroppo è ai box, alle prese con il recupero di un infortunio che lo sta tenendo fermo per quasi 3 mesi, incidendo non solo sulla condizione fisica, ma privando il ragazzo di quel lavoro tecnico di cui atieti come Laquintana e Perl, ad esempio, ne beneficiano dall’inizio della stagione. Siamo fiduciosi sul fatto che potrà darci una mano non appena potrà scendere in campo, ma è giusto attendere che occorra al ragazzo un periodo ulteriore di adattamento in campo».