Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – Ritorno alla vittoria. Non chiede altro coach Giulio Griccioli che, per una volta in solitario, ha presentato ieri pomeriggio, nella sala stampa “Daniele Di Noto”, la sfida di domani al “Pala Fantozzi” (ore 18,15) tra Orlandina e Cremona. Paladini reduci da due sconfitte consecutive e che hanno tanta voglia di tornare al successo. «Abbiamo – ha detto il tecnico senese – ancora llievski fuori e Bowers, che si è allenato tutta la settimana, sente ancora dolore, ma sicuramente è più pronto fisicamente rispetto ad una settimana fa. Cremona ha molte armi, viene da tre vittorie nelle ultime quattro gare giocate, sono ancora privi di Luca Vitali, come avviene dall’inizio di stagione ma l’hanno sostituito bene e verrà qui per vincere e noi dobbiamo essere pronti. Vogliamo riscattare la gara con Varese e gli ultimi minuti giocati a Caserta che ci hanno portato ad una sconfitta quando pensavamo di poter condurre sino alla fine, per questo contiamo sulla nostra gente che ci darà sicuramente una mano ma che dovrà aiutarci ancora e sempre di più». Come affrontare la Vanoli che sta crescendo, non solo in termini di risultati ma anche come gioco e condizione? «Dovremo essere aggressivi sia in attacco che in difesa. In casa nostra non possiamo perdere dei punti importanti per i nostri obiettivi e, in un modo o nell’altro, dobbiamo portarla a casa. Aspettiamo tanto pubblico, a Caserta abbiamo visto quanto i tifosi possano essere determinanti per dare energia alla squadra. Ci aspetta una battaglia, In sala stampa. Coach Giulio Griccioli ha presentato la partita del “PalaFantozzi” contro Cremona un’impresa da fare come sempre, siamo in Serie A e dobbiamo metterci in testa che ogni gara deve essere vissuta come una nuova impresa da compiere». Il pensiero corre anche al 2 novembre dello scorso anno quando l’Orlandina, partita con lo 0-3 in stagione, vinse la prima dal ritorno nella massima serie, proprio a Cremona: per gli scaramantici una speranza. «Ci presentiamo – ha concluso Griccioli – a questa partita, chiaramente difficile, senza alcun timore o preoccupazione, anzi, con orgoglio per le difficoltà che il campionato presenta». Senza llievski ma con Bowers pronto, dopo il positivo rientro a Caserta (l’ala di Memphis in casa manca dalla prima contro Cantù), Griccioli sarà ancora costretto a schierare Laquintana play e il ragazzino Ihring, classe 1998, quale cambio ma non è una situazione che preoccupa più di tanto il coach. Infatti l’assenza, seppur pesante, del regista macedone non ha fatto altro che anticipare un passaggio già programmato nel progetto lungimirante della società: costruire già in questa stagione le basi dell’Orlandina del futuro. Ed in attesa di Stojano-vic che sta lavorando duramente per recuperare ed esordire quanto più prima possibile.