Luigi Liguori – basketballpost.net
Capo d’Orlando – Dicono che tre sia il numero perfetto. Questo lo può ben dire l’Orlandina Basket del neo coach Gennaro Di Carlo che, alla terza, sulla panchina della Betaland vince di misura contro l’Umana Reyer Venezia di coach Recalcati.
“Senza voler mancare di rispetto a Venezia, dico che oggi la gara era da vincere contro noi stessi. Arrivavamo da una settimana difficile e credo che l’inizio di questa partita sia stato figlio della tensione che siamo andati ad accumulare in questi mesi” ha affermato coach Di Carlo.
Cuore, grinta e voglia di vedere cara la pella sono la base per una Betaland che ha ancora tanta strada davanti per conquistare la salvezza nel massimo campionato: “Oggi non riesco a dire chi ha fatto di più. Sono solo convinto di una cosa: questi ragazzi venderanno cara la pelle – continua Di Carlo – In settimana ho insistito sulla difesa e sull’idea di sacrificarsi, poichè solo così poteva battere una corazzata come Venezia.”
Sui cambi fatti nel finale l’allenatore che ha già compiuto un miracolo qualche stagione fa salvando Sant’Antimo in Legadue, ha affermato: “Ho messo in campo chi era più pronto. Credo che questa possa essere la svolta della stagione. I ragazzi devono prendere coscienza di quello che sanno fare in mezzo al campo. Da mercoledì prepareremo un altro assalto al forino”
Un successo importante per la Betaland ma anche per coach Di Carlo alla sua prima vittoria in Serie A da Capo Allenatore: “Nella mia esultanza in mezzo al campo ho tirato fuori tutto quello che avevo. Questa vittoria mi rimarrà sempre dentro e l’emozione provata insieme al pubblico è stata incredibile”