Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – A caccia di una impresa che darebbe slancio quando siamo quasi arrivati a due/terzi di stagione regolare. Le pesanti assenze sul perimetro di Reggio Emilia stimolano, e non poco, la rigenerata Orlandina che, reduce da due vittorie di fila, si presenta stasera al “PalaBigi” (ore 18,15, diretta su Antenna del Mediterraneo), per sfidare la co-capolista Grissin Bon, imbattuta in casa (l’ultima sconfitta interna risale al giugno scorso, nella gara-7 di finale che regalò lo scudetto a Sassari) e che, nel proprio fortino, ha sempre vinto nei tre precedenti contro Capo d’Orlando. Coach Max Menetti sarà privo dei tre esterni titolari, tutti infortunati: il play Stefano Gentile, la guardia lituana Rimantas Kaukenas (assente da parecchie settimane, ma pronto a rientrare per la Final Eight di Coppa Italia) e l’ala Pietro Aradori. Ampio mrnutaggio, quindi, a De Nicolao in regia ed al miglior sesto uomo italiano del campionato, Amedeo Della Valle i quali stanno attraversando un grande momento di forma. Molto probabilmente il piano di gara reggiano sarà orientato sul pacchetto lunghi, forse il più forte della Serie A: l’azzurro Polonara, il solido bielorusso Veremeenko, l’ultimo innesto Golubovic e il totem Lavrinovic. Fisicamente la Grissin Bon è di un’altra categoria e non sarà facile chiudere l’area sui giochi in post basso dei lunghi. Si annuncia un pomeriggio intenso per Bo-wers, Oriakhi, Nankivil e Nice-vic che, però, assicurano a coach De Carlo varie soluzioni. La Betaland, in attesa del posticipo di domani tra Virtus Bologna e Pesaro e con 12 punti in classifica (gli stessi della scorsa stagione dopo 18 giornate), potrà giocare con grande leggerezza, migliorando il processo di inserimento di Boatright che, comunque, dovrebbe partire dalla panchina, primo cambio di un quintetto formato da Ilievski, Stojanovic, Jasaitis, Bowers e Oriakhi. Grande attesa per il ritorno a Reggio Emilia dell’illustre ex Gianluca Basile che è stato protagonista di una dichiarazione importante che, comunque, non rappresenta proprio una novità. «Già la scorsa stagione – ha dichiarato il “Baso” – pensavo che sarebbe stata la mia ultima partita, da avversario, a Reggio Emilia. La storia oggi si ripete perché l’idea, lo confermo, è quella di smettere a fine stagione. Purtroppo più passano gli anni e più faccio fatica. Ma vediamo cosa succede. Non vorrei inventarmi una “scusa” in estate per convincermi di poter continuare…». Parole che non fanno certamente piacere ai tifosi paladini che hanno eletto Basile come loro idolo. Tra l’altro il 41 enne pugliese è reduce dalla migliore prestazione stagionale, nella partita vinta lunedì sera sulla Virtus Bologna. La società ovviamente non ha espresso una posizione ufficiale sull’argomento, qualsiasi discorso sul futuro è prematuro. Innanzitutto bisogna raggiungere la salvezza e poi si valuteranno anche i progetti che riguardano Basile, il quale potrebbe restare a Capo d’Orlando con un importante ruolo in società, visto che ha sempre escluso l’ipotesi di far parte dello staff tecnico.