Gazzetta del Sud
Gennaro Di Carlo non era interessato alla prestazione, ma ai due punti. Poco importa se nessuno prima di ieri avesse vinto al PalaBigi. Lo si evince chiaramente dalle parole in conferenza stampa dopo la gara: «Complimenti a Reggio Emilia, ha meritato questa vittoria. Sono stati bravi a resistere soprattutto nella prima parte della gara dove tutto sembrava più facile per noi. Ha vinto con la difesa, così come avremmo dovuto vincerla noi. Intensità e pressione in difesa, usando la stazza dei suoi atleti, così ci ha messo in difficoltà serie. Per quel che ci riguarda, parlerei solo del finale perché è lì che si è decisa la gara. Fino a quel momento, infatti, secondo me abbiamo fatto quello che dovevamo. Dobbiamo lavorare sulla gestione dei momenti chiave della partita, non possiamo sprecare dei possessi quando conta. Dobbiamo avere chiaro quali sono i nostri punti di forza e provare a perseguirli quando serve per portare a casa la vittoria. Non siamo stati umili e dobbiamo imparare in fretta da questa lezione, perché se ci ricapiterà non potremo più permetterci di incappare in errori simili. Torniamo in Sicilia con l’amaro in bocca -conclude Di Carlo – per tre quarti di gara abbiamo pensato di arrivare a Capo d’Orlando con due punti che sarebbero stati storici oltre che molto importanti per noi». Menetti invece è raggiante, vincere così, con tutte le difficoltà avute non è poca cosa: «Avevamo perso contro Trento e in più una pioggia di infortuni ci ha falcidiato in allenamento e in campo. Capo d’Orlando ha provato a vincerla fino alla fine e non è stato facile per noi. Queste sono gare che alla fine ti danno consapevolezza. Adesso dobbiamo avere solo entusiasmo per la gara di EuroCup e tutto ciò che faremo di positivo sarà un piccolo passetto in avanti». L’ex di turno amatissimo in Emilia Gianluca Basile si lascia andare a una confidenza: «La mia ultima gara qui a Reggio? Io spero di si (ride, ndr) perché è sempre dura dopo vent’anni non tanto per il fisico ma a livello mentale. Spero di prendere una decisione definitiva a fine anno, poi non so cosa succederà se troverò un’altra scusa per andare avanti, io sono scemo totale. Quando finirò comunque lo farò a Capo d’Orlando al mare con il sole».