Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – Dopo la debacle di Capo d’Orlando, le scuse del general manager Crovetti a società e tifosi e la pesante contestazione dei sostenitori, la Virtus Bologna è tornata al successo superando, nel posticipo di ieri sera della quarta giornata di ritorno, Pesaro per 79-75 in uno scontro salvezza. Gara che, chiaramente, è stata particolarmente attenzionata dall’Orlandina e con la classifica che, in attesa del recupero di Caserta (a Milano il 10 marzo), adesso è così disegnata nella zona bassa; Caserta e Cantù 16 punti, Varese e Virtus Bologna 14, Pesaro, Capo d’Orlando e Torino 12. In questo momento, quindi, Torino sarebbe ancora retrocessa avendo lo scontro dell’andata sfavorevole con l’Orlandina la quale è al penultimo posto visto che è sotto nello scontro diretto con Pesaro. Mancano undici partite alla conclusione della regular season e la Betaland dovrà giocare sei gare fuori e cinque in casa. Ieri sera sono ripresi gli allenamenti con Laurence Bowers che, in seguito al trauma subito domenica, a 5′ dalla fine del match a Reggio Emilia, è stato sottoposto ad esami strumentali, nello specifico una TAC encefalo e cervicale, che hanno escluso problemi in atto. L’atleta statunitense dovrà comunque osservare qualche giorno di riposo a causa dell’infortunio occorso ma domenica sarà regolarmente in campo a Varese per la seconda trasferta di fila deibiancazzurri. Ed i biancorossi lombardi inseriranno nel motore il nuovo acquisto, non tesserato la scorsa settimana per problemi burocratici ma pronto all’esordio contro i paladini. Si tratta del play Chris Wright, 27 anni, visto la scorsa stagione a Pesaro (anche allora arrivò in corsa), giocando quindici partite e chiudendo con 16.1 punti di media e 3.4 assist e dando un notevole contributo nella corsa alla salvezza dei marchigiani. Dopo la negativa esperienza in Israele all’Hapoel Holon dove aveva iniziato l’annata in corso, Wright torna in Italia per aumentare il tasso offensivo di una squadra, la Pallacanestro Varese, con tanti tesseramenti cambiati in stagione e ancora alla ricerca di una identità. Non dovrebbe avere problemi a recuperare la vera stella del team allenato da Paolino Moretti: la guardia Maalink Wayns, play-guardia da 13.9 punti e 2.7 assist, uscito anzitempo nella disfatta di domenica sera a Sassari. Varese, quindi, si presenterà alla sfida con le armi migliori.