Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – È ripresa la preparazione settimanale dell’Orlandina, dopo la netta sconfitta di Sassari, con carichi di lavoro dosati e che saranno anticipati di un giorno rispetto al normale programma. Si giocherà infatti sabato sera a Brindisi e l’unico problema per coach Di Carlo è l’infortunio di Vlado Ilievski, out in Sardegna, ma il cui recupero non dovrebbe tardare molto, tanto che non viene escluso il ritorno nel gruppo già in Puglia. Da parte sua Brindisi, che dopo la sconfitta incassata a Varese è momentaneamente uscita dalla griglia dei playoff, ha rescisso il contratto con il play Scottie Reynolds. Una stagione tormentata per quello che era un cavallo di ritorno (già a Brindisi nel 2012/13), vittima di numerosi infortuni, tanto da chiudere la seconda avventura all’Enel non solo in anticipo, ma con appena sedici partite disputate, seppur con discrete cifre (9.1 punti, 4-3 assist). Al suo posto il general manager Alessandro Giuliani ha firmato Obi Trotter, americano ma con passaporto ungherese, play-guardia di 32 anni con esperienze in Germania, Francia, Finlandia e Russia, che ha esordito nella sconfitta di Varese con appena 7′ di utilizzo e 3 punti. Un problema per coa- Ilievski dovrebbe recuperare A gonfie vele la prevendita per la partita contro Milano eh Piero Bucchi è rappresentato dal recupero del centro serbo Djordje Gagic, bloccato da un trauma distorsivo alla caviglia sinistra che lo ha tenuto fuori nelle ultime settimane. Intanto prosegue a gonfie vele la prevendita a Capo d’Orlando, nei consueti punti, per il match dell’anno con l’Armani Milano che ha sempre fatto registrare il pienone nei quattro precedenti. La gara, in programma il 3 aprile, segnerà il ritorno al “Pala Fantozzi” e sarà il terz’ultimo match interno stagionale. Seguiranno la trasferta di Pesaro, la sfida in casa contro Trento, l’ultimo viaggio ad Avellino, per chiudere il 30 aprile, nel sabato pre-festivo, ospitando Pistoia. All’Orlandina, per essere certa della salvezza perla quinta volta consecutiva, serve almeno un’altra vittoria, soprattutto se Torino dovesse perdere sabato a Pistoia. Ed è una stagione importante anche per il settore giovanile. Si è infatti conclusa, positivamente, la quarta avventura di fila in Serie D (la C Regionale sino allo scorso anno) della Nuova Agatirno, in pratica l’Orlandina Under 18. I ragazzi allenati da Renato Franza – e qualcuno di loro ha pure esordito nella formazione maggiore realizzando un canestro, come Munastra nella vittoriosa partita con Torino – sono stati eliminati nel primo turno dei playoff dalla corazzata Alfa Catania ma dopo aver raggiunto l’obiettivo, ben oltre i pronostici iniziali, grazie alla quarta posizione centrata nella regular season. Adesso Munastra, i fratelli Matteo e Giorgio Galipò, oltre agli stranieri Babilodze e Ihring, continueranno ad allenarsi con la prima squadra.