Impresa stoica dell’Orlandina che rimonta e vince 78-71 battendo la corazzata EA7 Emporio Armani Milano. Un vero e proprio miracolo sportivo concretizzato nel parziale 20-3 negli ultimi 7’. L’Orlandina ha tenuto bene botta per due quarti, ha sofferto il talento degli avversari finendo sotto di 10 (58-68) al 32esimo, ma con il consueto cuore e la spinta dei propri tifosi è riuscita far sua la gara. È senz’altro una vittoria anche dell’ambiente che ha gremito il PalaFantozzi rendendolo a tratti soffocante per gli ospiti.
CRONACA
Betaland Capo d’Orlando – EA7 Emporio Armani Milano 78-71 (20-15)(40-38)(56-62)
Betaland Capo d’Orlando: Galipò G ne, Basile 3, Ilievski 5, Laquintana 6, Perl, Nicevic 6, Boatright 20, Jasaitis 13, Munastra ne, Bowers 13, Oriakhi 8, Nankivil 4. All: Di Carlo
EA7 Emporio Armani Milano: McLean 8, Gentile 4, Cerella, Kalnietis 14, Macvan 8, Pena ne, Magro ne, Vecerina ne, Sanders 17, Jenkins 6, Simon 8, Batista 6. All: Repesa.
I primi punti della serata sono dei meneghini (0-3 con 2 del centro slavo Macvan). La Betaland risponde con Alex Oriakhi che segna subisce fallo, ma sbaglia il libero aggiuntivo. Bowers alza il muro in difesa, stoppa due volte di fila e va a realizzare nell’altra metà campo. Jasaitis segna dall’arco ed dopo 5’ è 8-5 il parziale.Rimbalzo di Oriakhi che però fallisce il tapin, ma arriva in volo proprio Bowers a correggere con la schiacciata (10-5).
Subito la reazione ospite con Gentile e McLean, ma l’Orlandina trova altri due punti nel pitturato con Nicevic assistita da Bowers. Le difese intense dei lombardi provano a spezzare il ritmo dei siciliani, ma Nicevic senza ritmo dalla media scuote la retina, Bowers trasforma un altro rimbalzo in canestro e Laquintana si butta dentro senza paura e appoggia al vetro (18-13). Nell’ultimo possesso del primo quarto arriva dalla media il sesto punto del capitano Sandro Nicevic (20-15).
Si apre la seconda frazione con il canestro di pregevolissima fattura, tutto di matrice pugliese, di Laquintana dall’arco che raccoglie lo scarico cieco di Basile. Risponde pan per focaccia la squadre ospite con R. Sanders (24-18 al 12esimo). Ancora botta e risposta sul parquet del PalaFantozzi: Perl serve l’assist per la spettacolare schiacciata a rimorchio di Bowers, dall’altra parte inchioda Sanders. Ci pensano Basile e Boatright a mettere tutti d’accordo con due realizzazioni dai 6,75 m (32-23). Show ancora di Boatright, l’assist per Nankivil è delizioso. Break delle scarpette rosse che ricuciono lo svantaggio grazie alla maggiore fisicità (37-36 al 18esimo). Di certo non manca il coraggio a Ryan Boatright che subito essersi incartato in una penetrazione offensiva, conquista rimbalzo in difesa e scatena il pubblico del PalaFantozzi con una tripla delle sue. Si va all’intervallo sul 40-38.
Al rientro sul parquet Kalniet con una tripla fa mettere la testa avanti ai suoi, ma Boatright somministra la stessa medicina subito dopo. Assist di Bowers per Jasaitis dall’angolo piedi a terra per il 45-41 al 22esimo. Ancora Kalnietis dall’arco, Boatright subisce fallo al tiro dall’arco e fa 3/3. Altro rimbalzo offensivo, altro tapin, altro canestro per Laurence Bowers (50-44). Break di Milano che pareggia in lunetta con Simon (50-50), ma Boatright semina il panico sotto il canestro e serve una palla d’oro a Oriakhi per il nuovo vantaggio. Controsorpasso di Milano al 37esimo con McLean in contropiede (52-54), coach Di Carlo chiama time out. L’EA7 sprinta (parziale 2-11, 52-57), Ilievski da un po’ di respiro in lunetta, ma il terzo quarto termina 56-62.
Nell’ultimo quarto l’Olimpia fa male dalla lunga distanza e prima con Jenkins e poi con Sanders si porta sul +10 al 32esimo (58-68). Jasaitis realizza dall’arco, il PalaFantozza spinge i propri ragazzi e arriva la tripla di Bowers (64-68 al 33esimo). Altri due di Bowers (13) e due di Boatright (16) ed è pareggio 68-68 al 35esimo. Jasaitis va a segno dalla media e la Betaland è avanti 70-68 a 3’ dalla fine. Assist di Boatright per il canestro dall’arco di Jasaitis, intercetto di Boatright che va a schiacciare per il delirio della folla. Parziale 17-0 per gli uomini di coach Di Carlo ed è +7 a 2’ dalla fine (75-68). Quando Boatright intercetta e va a schiacciare 78-69 in contropiede (39esimo) al PalaFantozzi la festa è già iniziata.
Ufficio Stampa Betaland Capo d’Orlando