Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO Parola d’ordine: vincere! Gennaro Di Carlo suona la carica all’antivigilia della gara che, domani sera, potrebbe consegnare all’Orlandina la quinta salvezza in Serie A. Ma prima di arrivare alle 20 e conoscere l’esito, c’è da superare un avversario rognoso come Trento, per di più senza gli infortunati Boatright e Stojanovic. «Penso che stiamo preparando questa gara con l’entusiasmo e l’adrenalina giuste – ha detto ieri pomeriggio il tecnico campano nell’appuntamento del venerdì alla sala “Daniele Di Noto” – Quando, da capo allenatore, ho fatto la prima conferenza stampa, circa tre mesi fa, nessuno di noi pensava, per la situazione in cui ci trovavamo, di arrivare alla terz’ultima giornata a giocarci la partita della salvezza in casa e con quattro punti di vantaggio sull’ultima in classifica e di avere la possibilità di chiudere i conti con un match-ball casalingo. Faremo di tutto per festeggiare domenica la permanenza in Serie A pur sapendo che, di fronte, abbia- mo una squadra molto forte». Trento, vale a dire la bestia nera dell’Orlandina negli ultimi tre anni. «È vero, c’è anche un certo pronostico avverso a noi anche per queste statistiche ma domenica la cosa più importante siano la sostanza e la concretezza. Trento è molto forte ma noi dobbiamo dimostrare davanti al nostro pubblico che quello che abbiamo fatto in questi ultimi tre mesi non lo dobbiamo agli altri ma a noi, alla società e ai nostri grandissimi tifosi che, ne sono sicuro, come sempre domenica saranno il nostro sesto uomo in campo. Raddoppieremo i nostri sforzi e faremo di tutto per raggiungere la salvezza, che equivale al nostro scudetto». Una gara ancora più complicata per le assenze. «Certamente, perché le assenze di Boatright e Stojanovic sono pesanti Nicevic: «Vogliamo raggiungere presto l’obiettivo della società, è la cosa più importante» ma dobbiamo cercare di vincere con il carattere. Avremo delle assenze ma le abbiamo già avute altre volte ed abbiamo perso ma anche vinto. Scendono in campo uomini veri per noi, uomini che sanno come affrontare le avversità e vincere le partite. Il pronostico contro Trento, come già detto prima, con noi è sfavorevole guardando agli ultimi anni ma sarà un motivo ed una soddisfazione doppia vincere. Immaginate-ha concluso Di Carlo – cosa significa vincere e salvarsi contro la squadra che ci ha spesso battuto negli ultimi anni e che ha battuto Capo d’Orlando nella finale playoff per la promozione in Serie A due anni fa». In sala stampa presente anche Sandro Nicevic il cui pensiero va sempre oltre alla salvezza. «Sicuramente-ha detto il capitano – la sconfitta di Pesaro ci ha precluso molte possibilità di poter tentare l’aggancio ai playoff anche se ancora restano tre partite e possiamo tentare l’impossibile. Ma siamo consapevoli che domenica abbiamo una partita importante e poter raggiungere l’obiettivo iniziale della società».