Antonio Puglisi – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – Coach Maurizio Buscaglia si riconferma bestia nera per il Pala Fantozzi. «Capo d’Orlando ha giocato una pallacanestro molto attenta e la nostra aggressività non è stata sufficiente nel primo tempo. Forse troppo in ritardo nell’uno contro uno in difesa e negli aiuti – ha dichiarato il coach di Trento – usando male anche le rotazioni. Nel terzo quarto abbiamo fatto ancora peggio. Siamo rimasti compatti e sapevamo di dover recuperare 13 punti con attenzione correndo meglio di loro nell’ultimo quarto. Per noi una vittoria molto importante in ottica play-off ed in campionato abbiamo ripreso una buona strada con un’altra vittoria consecutiva. Una nota per il giovane Flaccadori che stasera ha giocato un’ottima partita». Stato d’animo combattuto per coach Gennaro Di Carlo «Se i conti sono corretti dovremmo essere salvi. Da un lato c’è l’arrabbiatura per la sconfitta all’ultimo tiro dopo aver giocato una buona gara, dall’altro la salvezza raggiunta placa gli animi. Certo festeggiare ci viene difficile dopo una sconfitta ma se i calcoli sono esatti domani mattina ci sveglieremo tutti più sereni e consapevoli del risultato storico ottenuto anche quest’anno». Una sconfitta arrivata dopo aver giocato una buona partita. «Abbiamo concesso pochi rimbalzi alla squadra che in questa speciale classifica è leader nel campionato di serie A. Stasera abbiamo giocato con grande piglio con una buona pallacanestro. Le statistiche ci confortano ma bisogna fare i complimenti a Trento, anche loro rimaneggiati come noi. Certo vincere avrebbe arricchito una salvezza raggiunta che soltanto due mesi fa sembrava impossibile». Anche senza Boatright e Jasaitis si è sfiorata l’impresa. «Si è vero, eravamo lì. A novanta centesimi dal successo abbiamo sbagliato. Riconosco a Trento un basket molto efficace e produttivo. Flaccadori ha dimostrato di essere un giocatore importante. Finito il rammarico per la sconfitta Capo d’Orlando dovrebbe festeggiare la salvezza raggiunta. Ringrazio il nostro pubblico che anche questa sera ci ha sostenuto senza fermarsi un momento».