Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO Sono giorni caldi in casa Orlandola chiamata a completare il reparto dei lunghi. Tutto lascia pensare che, entro qualche giorno, forse già entro la settimana, arriveranno una conferma ed un volto nuovo per affiancare Archie e Iannuzzi sotto le plance. La (ri)conferma attesa è quella di Sandro Nicevic, che avrebbe ormai sciolto ogni dubbio e, come noto da tre settimane, si appresterebbe ad apporre la firma sul contratto che, per il quarto anno di fila, lo legherà a Capo d’Orlando. Con il centro italo-croato non c’è bisogno di inviare fax e attendere il ricevimento con la firma: basta la parola, per le carte da firmare se ne parlerà quando, il 19 o 20 agosto, vecchi e nuovi biancazzurri si ritroveranno in sede per l’inizio della preparazione il 21. Nicevic, come avvenuto due anni fa con Hunt e la scorsa stagione con Oriakhi, sarà chiamato a fare il cambio del “5” titolare che, ancora, non c’è ma per il quale sarebbe questione di giorni. Un’autentica cortina di ferro si è alzata dalla stanza dei bottoni di via Beppe Alfano prima di annunciare il nome. La società, al momento, conferma solo l’interessamento, cosa ben diversa dalla trattativa, per Ousmane Drame, in uscita dalla Liga Acb spagnola dove ha giocato nella scorsa annata con la Joventut Badalona, con un tesseramento da Cotonou essendo americano con origini guineane e, quindi, con doppia nazionalità. Ma, dietro, potrebbe nascondersi ben altro con due piste seguite: o un nome importante da extracomunitario, oppure effettivamente si cercherà di firmare un Cotonou che permetterebbe di dare spazio ad un altro extracomunitario, a quel punto un americano, per coprire la casella della guardia-ala ancora vuota dalla panchina. Nella scorsa stagione il cambio di formula a gennaio, rivelatosi azzeccato per raggiungere la salvezza, comportò le firme degli statunitensi Nankivil e Boatright (è andato in Cina, preferendo i tanti soldi della squadra dei Foshan Drailons piuttosto che scalare la carriera in qualche big europea) a fianco di Bowers (fresco di firma a Ferrara in A2) e Oriakhi. Tre americani appunto ed un quarto da Cotonou, Oriakhi. Adesso la mossa potrebbe essere riproposta perché, subito smorzato il sogno-Delfino, l’intenzione è quella di mettere sotto contratto un esterno di grande qualità, che non solo garantirebbe l’intercambiabilità sui due lati offensivi con Diener, Stojanovice Perl ma che giocherebbe titolare a fianco di “Mandrake”. Se questa sarà la scelta della società lo si scoprirà quando verrà firmato il centro. Intanto la guardia-ala Luca Munastra giocherà in prestito nella prossima stagione con la Costa d’Orlando nella Serie C. Orlandino doc, nella scorsa stagione Munastra ha militato in doppio tesseramento tra le fila della Nuova Agatirno inSerieD ed è stato stabilmente aggregato al gruppo della prima squadra. Munastra vanta l’esordio in Serie A l’l febbraio nella gara casalinga vinta dalla Betaland, 89-62, contro la Virtus Bologna ed anche un canestro siglato il 13 marzo contro Torino in una sfida vittoriosa e risultata determinante per la salvezza. Inoltre l’Orlandina si avvarrà nella prossima stagione anche di due atleti provenienti dal vivaio della Costa d’Orlando: Alessio Ferrarono, classe 2001 e Alberto Triassi, del 2002, che avranno la possibilità di giocare nella selezione che prenderà parte al campionato Under 16 Eccellenza. Infine dalla Auxilium Cus Torino (manca solo l’annuncio ufficiale) è pronto per arrivare a Capo d’Orlando Filip Pavicevic, 17 anni, 207 centimetri, serbo ed in patria (al Vizura Shark), prima dell’approdo a Torino. Si tratta di un prospetto che potrà tornare utile negli allenamenti lavorando con la prima squadra e che avrà spazio giocando nella società satellite della Nuova Agatirno, fresca di ripescaggio in Serie C Silver.