Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – Sapore di casa. L’Orlandina ha concluso la prima settimana di lavoro fra Tripi e Patti e ieri mattina vecchi e nuovi volti sono arrivati a Capo d’Orlando. Ha destato sensazione, in particolare, l’attracco dei cavalli di ritorno Diener e Archie: forse nessuno poteva pensare di poterli riabbracciare un giorno, se non da eventuali ex. Ieri, comunque, coach Gennaro Di Carlo (che ha compiuto 43 anni) ha concesso a tutti un giorno di riposo ed i giocatori ne hanno approfittato per fare un bagno nello stupendo mar Tirreno che ha impressionato, in particolare, chi a Capo d’Orlando non c’era mai stato. Le 24 ore di riposo sono state decise a seguito dell’intensità della scaletta di preparazione e per gli alti ritmi sostenuti, in particolare per tre delle quattro frazioni, nel primo scrimmage di domenica contro il Basket Barcellona. «È stata una prima uscita molto interessante per noi dello staff – ha commento coach Di Carlo – per capire il carattere della squadra, e così come pensavamo questo gruppo ne ha tanto. I ragazzi venivano da una grande settimana di lavoro, posso dire di essere soddisfatto di questa prima gara. Ci stiamo preparando al meglio in questa pre-season per affrontare una stagione lunga e difficile come questa. Noi continuiamo a portare avanti il nostro lavoro e a far crescere questa squadra. Speriamo – ha concluso – di poter giocare un bel basket durante il corso di questa stagione». Tra i più motivati e convincenti Antonio Iannuzzi, schierato spesso da centro (il suo ruolo è ala grande) per supportare le assenze di Nicevic e del centro americano ancora da tesserare. «Le mie sensazioni – dice l’ex lungo di Omegna in merito ai suoi primi giorni in biancazzurro – sono molto positive e sono molto curioso di scoprire Capo d’Orlando e il campionato di Serie A. Sono molto carico per questa avventura che la società mi ha dato e stiamo lavorando per costruire al meglio una squadra competitiva. Mi aspetto -prosegue Iannuzzi – che il palazzetto si riempia ad ogni partita perché il Sud è nominato per i suoi palasport caldi. Spero che noi riusciamo a dare quelle emozioni che al pubblico servono per sostenerci. Subito Milano all’esordio? Meglio così, sarà una prova dura per capire, visto anche che siamo molto giovani, il livello in cui affronteremo questo nuovo campionato. Quindi sono contento che abbiamo subito beccato i campioni d’Italia». Oggi, quindi, inizia la seconda parte della preparazione con una, intensa, doppia seduta al “PalaFantozzi”: atletica di mattina, con il pallone nel pomeriggio. La seconda settimana di lavoro si concluderà sabato 3 settembre quando, alle 18, ci sarà la seconda uscita stagionale al cospetto della Viola di A2.