Claudio Argiri – Giornale di Sicilia
CAPO D’ORLANDO – Tra uno scrimmage ed un allenamento la Betaland stringe i tempi sul mercato dove entro venerdì ci sarà la tanto attesa fumata bianca per l’arrivo del nuovo pivot titolare, una sorta di Rolando Howell atletico, possente ma più tecnico del compianto ex e più forte dei due predecessori. Il d.s. Giuseppe Sindoni aveva provato il colpaccio con Jarvis Varnado, 28 anni, ex Pistoia, Roma, Sassari ed Nba, convinto dal rilancio da parte del BSB Istanbul che ha fatto saltare in extremis la trattativa, giusto per far capire su quali siano le intenzioni della società biancoazzurra. Ora si valutano elementi con trascorsi in D-League se non si troveranno altri profili importanti a cui a cui concedere un’eventuale escape a metà stagione. Tra gli elementi valutati ci sono John Bohannon (Larry Fox-DoubleB), 25enne centro (2.11 m, 100 kg, UTEP ’14) che nel 2015-16 ha giocato con gli Erie Bayhawks (5.3ppg e 5.8rpg) e, come da noi anticipato, Jarred Shaw (Executive Management-Palucci), 26enne lungo (2.08m, 107 kg,Utah State ’14) che nel 2015-16 ha giocato con i Santa Cruz Warriors (9.6ppg e 4.8rpg). Non sono ovviamente escluse altre piste sul mercato Usa ma non sono da scartare ipotesi dell’est europeo. Chiunque arrivi, comunque, non sarà facile vederlo, per problemi di visto, già la sera di giovedì 15 quando la squadra verrà presentata ai tifosi presso il cineteatro Rosso di San Secondo alla vigilia della partenza per il torneo di Caserta ed all’indomani della rivincita di Reggio Calabria contro una Viola di A-2 appena sconfitta per 96-67 nel vernissage casalingo dei biancoazzurri, davanti a oltre 500 sostenitori. I ragazzi di coach Di Carlo hanno ben impressionato e hanno avuto la meglio in tutti e quattro i periodi su una Reggio Calabria volenterosa e grintosa al di là delle assenze (Fabi problema agli adduttori, Caroti botta al ginocchio, Fallucca dito steccato e Marulli affaticamento muscolare). Fitipaldo 16, Iannuzzi 5, Laquintana 4, Nicevic 4, Pavicevic, Diener 18, Archie 12, Stojanovic 10, Stolic, Berzins 24 e Walker 3 lo score dei locali. «Capo d’Orlando è magica – spiega il tecnico casertano -, mi stupisce sempre di più. Avevamo percepito l’affetto del pubblico già in settimana, ma è stato un bel colpo d’occhio. Nonostante avessimo dei carichi di lavoro pesanti sulle gambe abbiamo fatto una gara importante per mentalità ed energia. Alla fine abbiamo sentito un pò di stanchezza, ma era una cosa già preventivata, nonostante ciò abbiamo continuato a giocare di squadra dando anche dimostrazione di avere carattere. La seconda uscita ha detto che la nostra è una squadra composta da ragazzi molto disciplinati».