Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – Torna in campo questo pomeriggio l’Orlandina che, per il terzo scrimmage della preseason, al “PalaFantozzi” (ore 18), affronta la Pallacanestro Trapani, ambiziosa società di A2 che, per il secondo anno di fila, è allenata dall’ex assistente biancazzurro Ugo Ducarello. Sarà anche il secondo e ultimo impegno interno della Betaland prima dell’esordio in campionato (2 ottobre contro Milano), in quanto le successive amichevoli si giocheranno a Caserta, Varese e Brescia, a meno di novità nel calendario. Non sarà presente Gennaro Di Carlo poiché impegnato nel raduno pre-campionato disposto dalla FIP che, iniziato ieri, si svolgerà sino a domani a Castel San Pietro Terme (Bologna). La squadra, quindi, sarà affidata ai tre assistenti Flavio Fioretti, David Sussi e Jorge Silva Suarez. Tra i tanti motivi d’interesse la presenza, tra le fila di Trapani, della combo-guard Keddric Mays, tra gli artefici della cavalcata che ha condotto l’Orlandina in Serie A nel 2013/14 dopo la finale playoff persa contro Trento. «La preparazione procede, a mio modo divedere, in maniera ottimale – commenta coach Di Carlo -. Stiamo portando avanti quelli che sono i concetti cardine del nostro progetto e già la gara di oggi ci potrà fornire diversi spunti per verificare i nostri meccanismi difensivi. La Pallacanestro Trapani ha un roster competitivo con peculiarità che ci permetteranno, affrontandoli, di testare la nostra solidità difensiva. Per quanto riguarda la manovra dall’altra parte del campo dovremo provare a essere più efficaci cercando di coinvolgere sempre tutti gli effettivi affinché siano sempre meno i punti di riferimento che diamo. Mi aspetto un miglioramento anche dal punto di vista della tenuta mentale sotto l’aspetto della concentrazione anche in Drevisione del torneo Drake Diener è la stella dell’Orlandina in vista della nuova stagione che si giocherà a Caserta il prossimo fine settimana in cui affronteremo delle concorrenti in Serie A. Ad oggi sono soddisfatto, ogni giorno la squadra fa dei progressi cercando di giocare sempre più insieme. Siamo un gruppo che fa del collettivo la sua forza e – ha concluso il tecnico campano – ad ogni allenamento cerchiamo di sviluppare meglio questo concetto». Nessuna parola sul centro da firmare e con Simmons che sta lavorando a parte per curarsi mentre resta in piedi la possibilità di un sì con Dexter Pittman al quale non sono state chiuse le porte dopo la richiesta dell’agente arrivata in società.