Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO C’era il pienone e tanto entusiasmo ieri sera al cine-teatro “Rosso di San Secondo” per la presentazione dell’Orlandina Basket che, fra poco meno di tre settimane, inizierà la sesta avventura (terza di fila) in Serie A. In attesa del ritorno di Perl (ha appena acquisito la qualificazione a Euro 2017 con la sua Ungheria) e del tanto atteso centro extracomunitario, sono stati presentati staff tecnico e giocatori in una serata di grande festa condotta dal giornalista Sergio Granata. Assente per motivi di lavoro e all’estero, in apertura è comparso in video conferenza il presidente Enzo Sindoni: «Siamo orgogliosi, un amore che resta, il magico colore biancazzurro ed una passione che cresce. Non sono presente fisicamente ma il mio cu ore è insieme a voi e, come ogni anno, fisso un obiettivo. Scalare ancora un posto, dodicesimo posto, si può fare. Una certezza: ognuno di noi darà tutto se stesso, che si traduce in una sola voce, “forza Orlandina”». Il primo ad intervenire sul palco il direttore generale Francesco Venza: «Iniziamo un’altra stagione, per me la diciottesima a Capo d’Orlando dove tutti voghamo che sia la migliore possibile e con il maggior di numero di Il ds Sindoni: «Tra qualche giorno completeremo la squadra con un centro di qualità» vittorie possibili. Prosegue, in maniera costante, il nostro processo di crescita, siamo ben strutturati e si lavora bene. È stata una estate difficile dove abbiamo perso tre persone: il nostro ex campione Rolando Howell, il nostro ex giocatore Lorenzo De Lise e la nostra tifosa Lorena Mangano. Giocheremo anche per loro». Applausometro al massimo con la presentazione dei giocatori, in particolare ovazioni per Diener, Laquintana e Nicevic. «Il nostro è un gruppo di talento -ha detto coach Gennaro Di Carlo – ma che ha bisogno anche del sostegno morale di questi splendidi tifosi. Obiettivi? Sognare non costa nulla, Capo d’Orlando deve sognare con i propri mezzi e fare in modo che, questa stagione, sia la più bella di sempre. La garanzia è la famiglia Sindo- ni: programmi e lucidità per dove si vuole arrivare e questo è il posto migliore perun giovane allenatore come me che vuole crescere». «Quando si ha la fortuna di lavorare con uno staff del genere ed una persona ambiziosa come Di Carlo – ha detto il direttore sportivo Giuseppe Sindoni – si lavora con entusiasmo. I ritorni di Dienere Archie? Il posto, l’ambiente, il club, sono di qualità e tutti noi ringraziamo chi ha scelto, come Drake e Dominique, di tornare qua e nella conferma della nostra ascesa: siamo in Serie A e voghamo restarci a lungo». Il tormentone del momento è il nuovo centro. «Vogliamo completare la squadra con un giocatore di qualità ma entro qualche giorno saprete il nome del nuovo acquisto», ha concluso Sindoni jr. I due leader. Lo statunitense Drake Diener, tornato quest’anno in biancazzurro, e il capitano croato Sandro Nicevic