Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – Insieme nel ricordo di Rolando. Amichevole particolare quella di stasera al “PalaWhirpool” di Masnago tra Varese e Orlandina (ore 20,30), un anticipo del prossimo campionato di Lega A. Infatti ci sarà un momento per accomunare il ricordo di Rolando Howell, il lungo che ha indossato ambo le maglie, scomparso il 29 giugno scorso a causa di alcune complicazioni sopraggiunte dopo avere riportato, per una caduta, la frattura di una vertebra cervicale che lo aveva paralizzato. Howell arrivò a Capo d’Orlando da perfetto sconosciuto e poche decine di migliaia di dollari nell’estate 2004 e molti lo vedevano solo come un fuscello che sarebbe stato annichilito dagli altri centri di quel campionato di Legadue. Invece fu uno degli artefici di quella grandissima Orlandina, allenata da Giovanni Perdichizzi, capace di battere tutti i record nella storia della Serie A2 nazionale: 27 vittorie su 30 partite, le ultime 20 di fila, 15 successi su 15 match interni, 54 punti su 60 e promozione nella massima serie. Howell fu cercato da altre compagini e, in estate, firmò a Varese, per un biennio a dire il vero con molte ombre e poche luci, per chiudere la sua esperienza italiana ancora a Capo d’Orlando, nella Pierrel del direttore sportivo Gianmarcia Vacirca e di coach Meo Sacchetti che, nel 2007/08, si piazzò sesta guadagnando l’accesso ai playoff scudetto e, prima, alle Final Eight di Coppa Italia. La storia adesso è diversa con Varese che cerca di tornare ai fasti di un tempo secondo un preciso programma e che, intanto, in questa stagione la rivedrà protagonista in Europa dovendo affrontare, nel preliminare della nuova Champions League, in doppia sfida di andata e ritorno il Benfica Lisbona. L’Orlandina è decollata ieri pomeriggio dall’aeroporto di Reggio Calabria dopo il pranzo consumato nel ristorante di riferimento e con la prima volta di Mario Delas, regolarmente aggregato e che, stasera, farà il suo esordio in maglia biancazzurra. Sino a questo momento la Betaland ha perso le ultime tre amichevoli (al “Pala Fantozzi” contro Trapani e le due al torneo “Città di Caserta” contro la locale Juve e Brindisi) e vinto solo le due prime giocate (a Patti contro il Basket Barcellona, in casa con la rabberciata Viola Reggio Calabria quella sera senza tutti gli esterni) ma il risultato, in questa fase, non conta niente. Coach Di Carlo avrà la squadra al completo nella giornata odierna con Zoltan Perl che raggiungerà vecchi e nuovi compagni direttamente a Milano, reduce dalla qualificazione agli Europei 2017 con la sua Ungheria. In ogni caso, visto che Delas ha svolto solo due allenamenti, è presumibile che, questa sera, lo “starting five” sarà composto da Fitipaldo, Diener, Berzins o Stojanovic (recuperato ma con cautela dopo l’infortunio di sabato sera con Caserta), Archie e Nicevic. Un test che potrà fornire qualche indicazione in più rispetto alle ultime uscite dei biancazzurri.