Claudio Argiri – Giornale di Sicilia
CAPO D’ORLANDO – Orlandina e Varese hanno onorato al meglio la memoria dell’indimenticato Rolando Howell, pivot di entrambe scomparso lo scorso 29 giugno in seguito ad un incidente che gli aveva provocato la frattura della vertebra cervicale, dando vita ad un’amichevole intensa che finisce 86-91 per la Betaland (16-22, 38-38, 68-67). Una gara giocata a ritmi alti, con il quintetto dei paladini che ha chiuso in doppia cifra (Diener 21, Fitipaldo 14, Berzins 14, Delas 13 e Archie 11), con Stojanovic 9, Laquintana 4, Perl, Nicevic e Iannuzzi 5 a completare lo scout per coach Gennaro Di Carlo che per la prima volta alla sesta uscita della preseason ha potuto avere a disposizione il roster al completo anche se il lungo croato Delas era appena arrivato e Perl ha raggiunto i compagni a Varese dopo gli impegni con la sua Ungheria. Ma il risultato più che mai è passato in secondo piano in una serata ricordo dello sfortunato 34enne. “Per noi questa serata ha avuto un sapore veramente dolce e amaro allo stesso tempo – spiega il ds Giuseppe Sindoni -. Dolce perché è bello ricordare un ragazzo che per noi ha fatto tanto, amaro perché il finale lo conosciamo tutti. Rolando ha vissuto con noi da protagonista quelle che sono tuttora le stagioni più belle ed importanti della nostra storia, nel 2004-2005 e quella del 2007-2008. Howell ha sempre dimostrato doti umane speciali ed ha un posto nel cuore di tutti gli orlan-dini. Quando arrivò qui a Capo d’Orlando, in A2, e lui era un rookie, era la sua prima esperienza fuori dagli States. Nel momento in cui Rolando era appeso ad un filo, abbiamo aderito subito all’appello lanciato da sua moglie per una raccolta fondi. Per questo motivo, abbiamo utilizzato tutti i nostri canali per mobilitarci affinché fosse possibile essere d’aiuto. Purtroppo con la morte di Rolando non si è più rivelato necessario. Abbiamo chiesto ed ottenuto dalla Lega Basket di osservare un minuto di silenzio nel giorno dell’esordio in campionato, il 2 ottobre prossimo in casa contro Milano. E chiaramente questa amichevole con Varese, che condivide con noi la memoria di un giocatore e di un ragazzo straordinario, è stato un altro momento importante e significativo per pensare a lui”. E stasera la Betaland replica a Brescia, altra probabile rivale nella corsa salvezza, nella settima ed ultima amichevole prima del grande esordio nel sesto torneo di serie A della sua storia.