BRESCIA. L’Orlandina esce sconfitta a Manerbio, nell’ultima amichevole della pre-season, contro la Germani Brescia, neo promossa in Serie A e con un paio di ex del passato (il play Passera ed il lungo Bruttini) ed uno mancato (il lungo americano Berggren). Malgrado lo scarto finale in favore dei padroni di casa (+13), per oltre 30′ la gara è stata in equilibrio (62-61 a 8′ dalla fine), poi la Betaland ha ceduto agli avversari complice anche la fatica per l’amichevole vinta giovedì in casa della Pallacanestro Varese. Con l’organico al completo coach Di Carlo ha mandato in campo lo “starting five” che, presumibilmente, giocherà inizialmente contro Milano, domenica prossima, nell’esordio in campionato: Fitipaldo, Diener, Stojanovic, Archie e Delas. L’Orlandina parte forte e, dopo 4′, è avanti 0-8 spinta da un Dominique Archie in grande spolvero in questi primi minuti. Il lungo americano fa male alla Leonessa sia da fuori che nel pitturato e al 5′ ha già siglato 6 punti. I lombardi rientrano presto e con buona distribuzione di punti nel quintetto e chiudono la prima frazione addirittura in vantaggio piazzando un parziale di 16-2 (16-10 complessivo). Hanno fatto male ai biancazzurri le due triple sul finire del periodo di Mazic. Nella seconda frazione Brescianon è sazia e continua anzi a mordere, così a 5′ dall’intervallo si è sul 35-20 con Stojanovic che prova a tenere in partita ì suoi realizzando 4 punti. Arriva, però, la reazione dei paladini che dimezzano lo svantaggio con belle giocate collettive in difesa e in attacco (35-28) a 2’40” dal termine del quarto. Archie intanto è già in doppia cifra (11 punti). Due triple, di Berzins e Fitipaldo, aiutano a non far scappare ancora Brescia e all’intervallo lungo è 40-33. Al rientro sul parquet i lombardi provano l’allungo decisivo ma Drake Diener non ci sta e con due “bombe” delle sue e piedi a terra tiene a galla l’Orlandina (52-41 al 25′). Altri quattro punti di Delas e una granata di Berzins valgono il -10 a 3′ dalla fine (55-45). La Betaland ha carattere e non vuole piegarsi alla fatica del match giocato bene giovedì sera. Fitipaldo suona la carica realizzando da fuori, Archie continua a regalare perle in avvicinamento al canestro e, a 1 ’30” dalla fine della terza frazione, il punteggio è in equilibrio (56-55). La gara è ormai definitivamente riaperta, quando mancano gli ultimi 10′ è 60-57. Un canestro di Stojanovic e uno diLaquintana riportano l’Orlandina a meno di un possesso di svantaggio al 32′ (62-61). Sul più bello però subentra un po’ di stanchezza per i biancazzurri che disuniscono e finiscono per mollare di fatto la gara (80-66 a l’30” dalla sirenafinale). Oggi il rientro in sede, domani riposo, da martedì si lavorerà a pieno ritmo per il grande esordio in campionato davanti ai campioni in carica di Milano.