Gabriele Galluccio – Il Mattino
Una nuova stagione sportiva è appena cominciata per la pallacanestro avellinese che, oltre alla Scandone, può vantare diversi rappresentanti sparsi per il suolo italico. A partire da Gianluca Tucci, tornato nel massimo campionato italiano nelle vesti di vice allenatore della Reyer Venezia. Dopo aver trascorso l’ultimo anno e mezzo ad allenare Palermo in Serie B, il coach avellinese ha colto al volo l’opportunità di assistere Walter De Raffaele in una piazza molto ambiziosa, quanto appassionata. La sua avventura in Veneto è iniziata nel miglior modo possibile, dato che la Reyer ha vinto in rimonta sul difficile campo di Cantù. Se per Tucci la prima giornata di Serie A ha rappresentato un ritorno, per un altro avellinese è stata una novità assoluta: stiamo parlando del 25enne Antonio Iannuzzi che, dopo averla solo sfiorata tra Avellino e Siena, ha finalmente raggiunto per davvero la Serie A. Approdato quest’estate a Capo d’Orlando, il suo esordio è stato da brividi: subito contro la corazzata Milano, ma Iannuzzi ha risposto con personalità, aiutando la Betaland a giocarsela fino in fondo con 6 punti, 5 rimbalzi e 2 recuperi in 16 minuti. Originario di Cesinali, Iannuzzi ha sempre sognato di giocare al Pala Del Mauro e quest’anno lo farà, anche se per ora da avversario: il 27 dicembre ritornerà in Irpinia con la sua Capo d’Orlando. Amaro, invece, il primo turno di Serie A2 per la Novipiù Casale di Marco Ramondino: l’allenatore avellinese è al terzo anno sulla panchina dei piemontesi e la bontà del suo lavoro è stata riconosciuta con un contratto fino al 2018. Dopo aver terminato la scorsa stagione con la sconfitta in Gara 5 dell’ottavo di playoff con Treviso, Casale è ripartita con un ko nel derby disputato a Biella: 68-58 il finale in favore dell’Angelico, che ha mostrato di essere più avanti rispetto alla Novipiù. Tornando nei confini campani, ma restando sempre in Serie A2, eccellente è stato l’esordio del Basket Agropoli che, nel nuovo PalaCilento di Torchiara, si è imposto per 91-78 su Reggio Calabria. Dopo la memorabile stagione passata, chiusa con la serie di playoff disputata con la Fortitudo Bologna, icilentani si sono affidati a coach Alex Finelli, confermando Giuseppe Delia e l’avellinese Alessandro Marzullo in qualità di assistant coach, e hanno allestito un roster competitivo, che sarà sicuramente in grado di togliersi belle soddisfazioni. Passando alla Serie B, in particolare al girone D, da segnalare l’esordio con sconfitta del Basket Isernia, giovane compagine allenata dall’avellinese Nino Sanfilippo: sul campo del più quotato Campli, Norcino e compagni hanno subito un passivo piuttosto pesante (82-45), nonostante labuona prova dell’ex playmaker della Sidigas Avellino. Nello stesso girone ha fatto invece scalpore il ko rimediato da Montegranaro: i ragazzi di coach Steffè, assistito dall’avellinese Salvatore Formato (alla prima esperienza lontano dall’Irpinia, ndr), hanno perso per 69-57 sul campo di Bisceglie, prossimo avversario proprio di Isernia.