Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – Concretezza a scapito dell’estetica per vincere. Gennaro Di Carlo non usa mezze misure in sede di presentazione pregara in vista dell’importante posticipo che domani sera (“PalaFantozzi”, ore 20,45, diretta su Sky Sport 2), vedrà l’Orlandina tornare in casa per affrontare un altro avversario quotato, la Fiat Torino. «Ci stiamo preoccupando di migliorare la qualità del nostro gioco – ha detto il tecnico paladino nella sala stampa “Daniele Di Noto” – e le vittorie arriveranno con il bel gioco. Stiamo lavorando sugli automatismi difensivi e cercando di muovere meglio le palle in attacco, cosa che abbiamo fatto bene nelle prime due uscite ma sino ad un certo punto. In settimana abbiamo fatto un ottimo lavoro e credo che lunedì sera ne trarremo beneficio». Un passo indietro a ripassare i primi 80′ stagionali. «Sono state due partite assolutamente diverse. 71 punti concessi a Milano dove abbiamo ridotto il loro potenziale in attacco e il 2/2 da tre di Abass, risultato decisivo per la loro vittoria, è stato più per bravura loro che per demerito nostro. A Venezia è stata una gara diversa, con molta zona per necessità di rotazioni e tattiche e lì loro sono stati bravi ad attivare l’arsenale offensivo di cui dispongono con i tiratori importanti che hanno, arrivando al 55% di realizzazione». La situazione medica alla luce dei recenti infortuni. «Qualcuno ci sarà, non al cento per cento, ma saranno pronti e disponibili per portare a casa la nostra prima vittoria. Vediamo come reagiranno tra oggi (ieri sera ndc) e domani (oggi ndc). Comunque è una situazione assolutamente migliore rispetto ad una settimana fa». Comunque tutti dovrebbero essere disponibili, ad eccezione di Nicevic. «Torino ha caratteristiche molto chiare – dice Di Carlo – sicuramente Wright e DJ. White sono due uomini chiave per loro, sarà importante fare una partita molto ordinata dal punto di vista tattico ed avere costanza, disciplina e concentrazione ed allora avremo ottime possibilità di prenderci la prima vittoria. Siamo consapevoli che loro hanno un roster di assoluto valore, con talento, atleticità ed esperienza con Poeta, Wright, White e Washington che sono giocatori che conoscono la Lega». La chiosa finale. «È arrivato il momento di vincere le partite che non si vincono con i complimenti. Lunedì voglio una squadra che, sicuramente, cercherà di essere ancora più “bella” ma se dovessi scegliere vorrei una squadra che giochi anche peggio ma che abbia quel furore agonistico per prendere, alla fine, i due punti. Preferisco, in questo momento, la concretezza all’estetica. Partita molto importante e, se vinceremo – conclude Di Carlo -, ci darà non solo i due punti ma anche fiducia e consapevolezza per il futuro». Ai microfoni anche Dominique Archie. «La sfida con DJ. White? Non lo conosco personalmente, sarà un bel duello ma l’importante non è questo ma vincere la partita. Il gruppo? È buono, con parecchi giovani, ci sono margini di miglioramento, valido per le varie nazionalità per raggiungere i nostri obiettivi».