Nella notte in cui il basket riesce nell’impresa di programmare il posticipo non solo in contemporanea col calcio, ma addirittura con una squadra della stessa città (Torino), sparisce l’unico zero in classifica: contro i piemontesi, Capo d’Orlando conquista il primo successo (90-77). E’ l’esito di una partita che, a livello di gioco, è di una assoluta modestia: zero difesa, tanta corsa, e qualche sprazzo individuale, come il regista uruguaiano dei siculi, Bruno Fitipaldo, imprendibile per i piccoli torinesi (24 punti con 5/6 nelle triple), il croato Mario Delas (11) e il giovane Laquintana (10). Fra gli ospiti, il lungo White (19), uno dei tanti americani che cura le cifre dell’attacco senza preoccuparsi minimamente di ciò che accade nell’altra metà campo. Partita rotta nel secondo quarto dalle folate dei padroni di casa, riaperta da Torino a 8′ dalla fine (67-61), immediatamente sigillata da Capo d’Orlando con due triple consecutive.