Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
Capo d’Orlando – La gioia per la prima vittoria è stata macchiata dagli esami medici ai quali si è sottoposto Janis Berzins, uscito nel corso del terzo quarto per un infortunio che si è rivelato più grave del previsto. Come comunicato dalla società, l’ala lettone ha riportato la lesione del collaterale mediale e la verosimile lesione parziale del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. L’infortunio necessita di un intervento chirurgico e, nonostante non siano ancora definibili con esattezza i tempi di recupero, è plausibile affermare che per Berzins si prospetta un lungo stop. Per meglio dire: la stagione di Berzins finisce qui o quasi. Non è fortunata la carriera dell’ala piccola tutta corsa, tiro e dinamismo. Un precedente, gravissimo infortunio allo stesso ginocchio lo aveva costretto a una lunga assenza e, probabilmente, viste le qualità e il talento, senza quello stop oggi Berzins poteva giocare a ben altri livelli. Proprio da Capo d’Orlando aveva deciso di ripartire con tanta voglia. Nelle tre gare in cui è stato impiegato non ha offerto un grande rendimento offensivo ma si è messo in mostra per la difesa, l’aggressività, i recuperi (tre contro Torino). A 3′ dal termine del terzo quarto l’infortunio a centro area su un “uno contro uno”, l’uscita dal parquet, un rapido passaggio negli spogliatoi per una prima valutazione ma nulla che lasciasse presagire il peggio. Infatti Berzins si era ripresentato, in testa al gruppo, quando la squadra ha festeggiato la vittoria con i tifosi. Adesso appare inevitabile un immediato ritorno sul mercato. Berzins fa parte del pacchetto degli europei insieme a Perl, Stojanovic, Delas e Fitipaldo. Due le soluzioni. Firmare un altro europeo o contrattualizzare un extra avendo al momento in squadra solo Diener e Archie.