Dopo essere arrivata a un passo dalle finali Nazionali Under 18 dello scorso anno, la Betaland Capo d’Orlando continua nel processo di sviluppo avviato qualche anno fa del proprio settore giovanile sotto la supervisione del DS Peppe Sindoni, e guarda con rinnovato ottimismo alla pianificazione incentrata sulle squadre giovanili, con l’idele di poter dare un maggiore impulso all’attività della prima squadra nei prossimi anni. L’Orlandina Basket vuole infatti permettere ai migliori talenti della zona di crescere al massimo livello senza dover “emigrare”, come spesso è successo negli ultimi anni. Sono iniziati durante questa settimana alcuni campionati giovanili (l’Under 18 Regionale ha preso il via martedì), mentre a breve ne cominceranno altri. La Betaland Capo d’Orlando parteciperà ai tornei che riguardano le formazioni Under 18 Eccellenza, Under 18 Regionale, Under 16 Eccellenza, Under 15 Eccellenza, Under 14 e Under 13.
«Come sempre vogliamo coinvolgere e formare ragazzi del territorio e sviluppare i tanti giovani talenti che scelgono il nostro settore giovanile – afferma il DS della Betaland Peppe Sindoni -, badiamo molto all’aspetto didattico e poco ai risultati di squadra. Il nostro obiettivo è quello di formare nei ragazzi un bagaglio di abilità e conoscenze cestistiche che possano permettergli di giocare con successo nei campionati senior una volta terminata l’esperienza nel settore giovanile. Mi aspetto che il gruppo Under 18, sotto la supervisione di coach Jorge Silva Suarez ed Enzo Brignone, prosegua in un percorso di crescita costante, la doppia esperienza tra Serie C e campionato di Eccellenza garantirà loro di giocare almeno 40 partite di buon livello, mentre la formazione Under 16 guidata da coach Sussi – conclude il Direttore Sportivo – è un gruppo più eterogeneo che dovrà prima di tutto trovare una sua identità tecnica».
Della stessa visione coach Jorge Silva Suarez: «Il nostro obiettivo è sempre lo stesso: provare a vincere rispettando i nostri valori di umiltà e responsabilità, senza dimenticare che il basket è pure divertimento. Dai miei ragazzi mi aspetto che vadano sempre in campo con la voglia di vincere, divertirsi, di maturare sempre più e di essere competitivi fino alla fine»
La società biancazzura vuole consolidarsi come una realtà di alto livello e ha iniziato anche una parallela ristrutturazione dei settore giovanile che disporrà di foresteria più grande, avrà staff medico e tecnico dedicato e potrà disporre di nuovi talenti italiani ed europei attentamente visionati in fase di scouting. Lo sviluppo di questa pianificazione si avvarrà anche di uno staff manageriale, tecnico e sanitario composto da professionisti, che hanno migliorato notevolmente il giovane progetto nato due anni orsono. Questo ambizioso obiettivo è realizzabile solo all’interno di un sistema di relazioni che vengono stabilite con adulti di riferimento (staff tecnico e medico) che sappiano svolgere il proprio ruolo, permettendo così ai ragazzi di essere accolti e coinvolti nelle attività che svolgono. Insomma, l’Orlandina mira a diventare sempre più la società di riferimento del basket siciliano e del sud Italia.