Claudio Argiri – Giornale di Sicilia
BRESCIA -Un sottomano di Delas a 6″49 dal 45′ regala un meritato trionfo alla stoica Betaland, senza Berzins, Perl e Nicevic e, dopo l’infortunio muscolare di martedì, anche di Diener, cui serviva un’impresa eroica contro una Leonessa ferita da 3 ko anche se l’innesto di Burns è stata una bella addizione pur se l’ala-pivot era fermo da 7 mesi. La Betaland parte bene anche se sul 7-11 break lombardo 7-0 targato Landry e Moss. Immediato il contro sorpasso sul 14-22 con tap-in Iannuzzi e tripla sullo scarico di Archie con Fitipaldo che dall’arco regala il vantaggio massimo sul 16-25. Sul 20-25 all’11’ Stojanovic commette il terzo fallo e con il 16enne Orlandino Giorgio Galipò sul parquet. Brescia inserisce l’ultimo arrivato Burns che firma la parità a 30 ma Galipò centra la 7a bomba segnando i suoi primi punti in A al 14′. 32-39 siluro Fitipaldo ma Burns replica subito siglando anche la parità a quota 40 prima della bomba di Archie. Il match è incerto ma Moore porta i suoi sul +5 ma nell’ultimo periodo la Betaland, trascinata da Fitipaldo, resta in scia e con Delas e due liberi di Laquintana impatta sul 78-78 a 22″ dalla sirena portando i biancoazzurri all’overtime. 78-81 tripla Archie sul 10° assist di uno straordinario Fitipaldo che poi fissa il 79-84. L’uscita per 5 falli di Laquintana (Delas e Stojanovic restano con 4) e due siluri di Luca Vitali fanno 85-84 per un arrivo in volata con Delas, servito dalla rimessa di Stojanovic, che segna il canestro dell’apoteosi di un team che, con 3 successi su 6, se gli infortuni daranno una tregua, può davvero sognare.