Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO. Malgrado le assenze (oltre a Berzins, sicure quelle di Perl e Nicevic, per Diener c’è attesa ma è possibile il rientro), per la prima volta in stagione l’Orlandina domenica avrà il favore del pronostico, non solo per le due vittorie di fila e le tre riportate nelle ultime quattro giocate, quanto perché dall’altro lato ci sarà la Vanoli Cremona, che ha vinto la prima e ha perso le cinque gare successive, l’ultima in casa andando in bambola nell’ultimo quarto contro Brindisi di coach Meo Sacchetti.
Il rischio del risultato scontato non viene però per nulla considerato dal gruppo. «Si è parlato troppo della vittoria di sabato a Brescia secondo me – getta acqua sul fuoco dell’entusiasmo il play Tommaso Laquintana – già da martedì siamo concentrati sulla prossima gara per cercare di continuare a fare bene e ottenere un’altra vittoria in striscia. Siamo passati subito avanti rispetto al successo con Brescia. È stata magnifica, forse una delle gare vinte più importanti per noi e per la storia dell’Orlandina ma adesso abbiamo una sfida forse anche più difficile. Vogliamo assolutamente ripeterci ma Cremona verrà qui con tanta voglia di riscatto perché ha perso le ultime cinque gare. Dobbiamo imporci ancora con il gioco, capire quando accelerare e quando abbassare i ritmi. Dobbiamo insomma continuare con il lavoro che stiamo facendo da un po’».
Sfida nella sfida quella con Andrea Amato, ex Casale Monferrato, come il talento di Monopoli cambio del play titolare di Cesare Pancotto. «Amato è un mio amico – prosegue Laquintana – abbiamo giocato insieme, sarà una partita stimolante anche per questo». La novità è quella che la società ha deciso di dare un taglio ai prezzi dei biglietti. Per chi acquisterà il ticket, solo oggi dalle 12 a mezzanotte, i prezzi previsti sono i seguenti: Parterre: 24,50 euro (anziché 33); Tribuna Bassa: 17,50 (25); Tribuna Alta: 14 (20): Gradinata: 10,50 euro. «Ho visto – commenta Laquintana – che il club si è mosso per agevolare i tifosi nell’acquistare i biglietti. Mi ricordo di un “PalaFantozzi” sempre gremito, quest’anno forse non è stato così dall’inizio. Magari in pochi avevano fiducia, adesso penso che qualcuno si sta iniziando a ricredere. Noi stiamo lavorando tanto anche in questo senso, vogliamo conquistarci la fiducia e l’affetto della gente perché per noi è davvero importante questa componente. Da domenica spero che ci sia sempre più gente ad aiutarci in casa perché penso che insieme possiamo toglierci delle soddisfazioni». Un commento su quanto fatto fino ad ora. «Le vittorie che abbiamo ottenuto fino ad adesso sono state tutte frutto del lavoro in allenamento con lo staff, stiamo lavorando tantissimo per provare a fare bene sempre. Studiamo come migliorare e cerchiamo di avere sempre ambizioni alte. Il lavoro paga sempre – conclude il play di Monopoli – dobbiamo continuare così».
Intanto come avvenuto prima di battere Cantù (Acker) e Brescia (Burns), Cremona a Capo d’Orlando si presenterà con un nuovo volto. Ieri è stata firmata l’ala piccola Paul Harris, 30 anni, americano, la scorsa stagione protagonista nella massima lega turca (16.4 punti in regular season e 20.3 nei playoff con l’UsakSportif), che era free agent. Harris prende il posto dell’atteso ma deludente Omar Thomas (lavorerà individualmente, non è stato tagliato) , sin qui 6.2 punti.