Giornale di Sicilia – Umberto De Maria
CASERTA. Una buona Betaland Capo d’Orlando non riesce a piegare la Pasta Reggia Caserta che, a fasi alterne, riesce a fare suo il derby del Sud. Onore ai ragazzi di Gennaro Di Carlo che hanno giocato una pallacanestro attenta in difesa e produttiva in fase offensiva, con un terzo quarto da manuale. Ma i casertani, nell’ultimo quarto hanno saputo reagire per incamerare i due punti in palio.
Il match si apre con una bomba di Sosa, da parte opposta la Betaland sciupa una facile conclusione, mentre per Caserta trova un fallo offensivo Gaddefors che lo porta in lunetta. Uno su due per lo svedese. La gara va subito su ritmi alti; il contropiede aperto più volte da Sosa manda a canestro Putney in schiacciata e Watt da sotto misura. Coach Di Carlo chiama così, time out per parlare ai suoi. E la reazione dei siciliani non tarda ad arrivare. Iniziative vengono prese da Fitipaldo e Archie che regalano punti alla loro squadra, ma la Pasta Reggia rimane in testa grazie anche ad una bomba di Giuri che chiude cosi il primo quarto sul 25-20. Nella seconda frazione di gioco la Betaland gioca più concentrata in fase offensiva; buone le scelte al tiro di Archie e la difesa sul diretto avversario. Caserta accusa il colpo ma non trova la via del canestro. Così Capo d’Orlando recupera con Laquintana (34-32) e aggancia gli avversari con Delas (34-34) al 16′. Time out questa volta di coach Dell’Agnello per Caserta e la Pasta Reggia torna a correre, con Cinciarini da 3 punti e Putney da 2. Entra anche Jackson e conquista ben 3 tiri liberi dopo un fallo. Li realizza tutti e regala a Caserta 9 lunghezze di vantaggio al riposo lungo. La ripresa si apre con una bomba di Diener per Capo d’Orlando; risponde subito Putney dalla stessa distanza e ancora Diener per i siciliani. La gara si rifa vivace, la Betaland preme sull’acceleratore per cercare di recuperare lo svantaggio e l’impresa riesce in pieno. Grazie ad una buona difesa sui casertani, Fitipaldo e compagni dominano il terzo tempo, riuscendo poi con un preziosismo di Archie a compiere il sorpasso (58-59). L’ultimo quarto è stato un botta e risposta per soli 4′, poi Caserta è volata via grazie ad un paio di bombe di Giuri ed una di Cinciarini, decisivi per la vittoria casertana. Ma applausi anche alla Betaland.