Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO Si apre con una buona notizia la ripresa degli allenamenti in casa Orlandina. Dopo la convocazione, seppur restando in panchina di domenica a Caserta, Zoltan Perl ha ultimato la fase di riabilitazione dall’infortunio subito un mese fa e si aggrega al resto del gruppo. Ciò significa che la guardia ungherese contro Varese, fra quattro giorni, sarà a disposizione di coach Di Carlo che, così, con l’arrivo di Tepic ed il rientro di Perl, avrà nove rotazioni e sarà al completo negli esterni. In lista manca solo il capitano Sandro Nicevic che, a Reggio Emilia, nella trasferta televisiva di lunedì 5 dicembre, potrebbe rientrare. Per il resto i giocatori hanno iniziato la settimana di allenamenti con la faccia di chi vuol mettersi da parte la sconfitta di Caserta e pensare subito a tornare alla vittoria. «A Caserta non abbiamo giocato bene singolarmente – dice Vojislav Stojanovic – però abbiamo sopperito con il gioco di squadra. Questa è la nostra forza quest’anno, puntiamo sul collettivo e sul lavoro con lo staff in settimana per avere risultati la domenica. Personalmente sono uno che si aspetta tanto da se stesso e non sono mai contento. So che sono ancora molto giovane e che devo imparare tanto e lavorare ancora di più, però allo stesso tempo non sono il tipo che cerca alibi». La testa è già proiettata alla prossima gara per la quale la prevendita è già iniziata (domenica si gioca in anticipo, alle 17,15), coni paladini che vogliono riscattare la sconfitta di domenica scorsa a Caserta e tornare a vincere davanti al pubblico amico. «Varese – prosegue l’ala-guardia serba – è una buona squadra, ha ex giocatori di Eurolega e di grande talento. Fino ad ora non hanno vinto molte partite e sicuramente verranno a Capo d’Orlando per vincere ma noi lotteremo fino alla fine perché in casa nostra nessuno deve dettare legge. Il pubblico sicuramente ci aiuterà, possiamo raggiungere degli obiettivi insperati quest’anno ma dobbiamo lavorare duro ed essere coscienti che nessuno ci regalerà nulla. Se la gente ci aiuterà in casa troveremo energie anche in trasferta. Siamo un gruppo – conclude Stojanovic – che non molla mai e dà tutto in campo». In casa Varese, invece, c’è aria di fibrillazione. La sconfitta interna nel derby contro Brescia non ha provocato rivoluzioni in panchina dove resta saldo Paolo Moretti ma la società avrebbe a disposizione, secondo i bene informati, centomila euro da investire cash sul mercato per rinforzare il roster. In particolare si cerca un esterno tiratore, un giocatore rodato e non una scommessa. Il sogno poteva essere Ryan Boatright che, però, dopo essere uscito dal lauto contratto cinese, ha firmato al Cedevita Zagabria andando a raggiungere un altro ex Orlandino di prestigio quale l’assistente Gianmarco Pozzecco. Su Varese si era vociferato del possibile taglio del play Maynor (9.4 punti e 5.9 assist le sue cifre) che, però, non hanno trovato conferma ma non è da escludere che venga piazzato un colpo a sorpresa in queste ore, utile per far tesserare il nuovo giocatore entro venerdì e renderlo disponibile per la trasferta di Capo d’Orlando, dove Varese proverà a scuotersi.