Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – Il grande ex ha un obiettivo ben chiaro: i playoff. Drake Diener sul proscenio ieri pomeriggio nella conferenza pre-gara in vista del posticipo di lunedì sera che, con diretta su Sky Sport 2, vedrà l’Orlandina, rabberciata per le assenze dei lunghi Delas e Nicevic, misurarsi sul parquet dei vice campioni d’Italia in carica di Reggio Emilia. «È sempre strano – ha esordito “Mandrake” tornare in un palazzetto che è stata la tua casa e dove ho tanti ricordi. Sono molto orgoglioso di quello che facemmo quell’anno e, chiaramente, ancora penso tanto al modo in cui finimmo perdendo gara-7 della finale playoff e lo scudetto. Ma quando inizierà la partita sarà tutto normale e ci sarà solo l’Orlandina per me». In mezzo a tanti, qual è il punto di forza della Grissin Bon? «E quello che hanno vinto tanto in questi due anni, hanno giocatori con tanti tiri nelle mani e giocano bene e in confidenza. Della Valle e Aradori sono elementi di grande qualità ma noi cercheremo di giocare come sempre concentrati, soprattutto per limitare i loro tiri in striscia». Qual è la tua condizione? «Mi sento bene, quando ho iniziato la stagione in agosto non ero ancora pronto, dopo cinque-sei settimane ho avuto qualche piccolo problema ma adesso stiamo lavorando per arrivare al massimo». Rispetto a quando giocasti per la prima volta in A proprio a Capo d’Orlando come è cambiato il campionato? «Adesso è molto più equilibrato ma sono dispiaciuto perché quando sono arrivato qua c’erano cinque squadre in Eurolega e adesso sono quasi tutte in A2 (il riferimento è a Treviso, Siena, Fortitudo e Virtus Bologna, Roma ndc), una cosa strana. Stiamo crescendo e resta l’obiettivo della salvezza principalmente ma abbiamo capito che possiamo giocare anche i playoff perchè abbiamo avuto tanti problemi fisici ma abbiamo vinto ben cinque partite. Abbiamo giocatori con la giusta mentalità, per esempio Bruno Fitipaldo è uno di questi, tutti lavorano bene insieme per ottenere la vittoria, tutti per la squadra e nessuno – ha conclude Diener -che gioca per se e le statistiche personali». Gennaro Di Carlo, ancora una volta, deve fronteggiare l’emergenza. «Giocheremo a Reggio Emilia – ha detto il coach pa- La stella. Drake Diener è il grande ex di questa partita ladino – con il roster incompleto e questo ci ha creato difficoltà in settimana. Non avremo i due “cinque”, Delas e Nicevic, contiamo di recuperarli e riaverli al più presto ma intanto dobbiamo giocare lunedì contro una squadra molto forte e speriamo di poter avere i giocatori pronti a stringere i denti senza mollare come fatto in occasione di altre emergenze. Reggio oggi è un club che dobbiamo prendere a modello, nel corso del tempo hanno sviluppato una mentalità vincente. Noi andremo incompleti ma cercheremo di fare bottino pieno: appartiene a chi fa questo mestiere e a chi fa sport, entrare in campo e cercare di vincere. Stiamo costruendo qualcosa che deve rimanere nel tessuto di questo club e questo conferma che al “PalaBigi” andremo a giocare la nostra partita a viso aperto e confrontarci con una realtà molto importante del basket nazionale». Obiettivo Final Eight di Coppa Italia. «Il mio obiettivo è quello di costruire una mentalità vincente, e quest’anno il gruppo ce lo permette. La nostra forza fino ad ora è stata il lavoro sul campo e, quindi, in questo momento penso a Reggio Emilia. Vedremo se ci sarà la possibilità di ottenere un obiettivo, a cominciare dalle Final Eight. È un campionato equilibrato – ha chiuso Di Carlo – e a parte Milano, tutto può succedere».