Sebastiano Ilardi – Corriere dello Sport
CAPO D’ORLANDO LaBetaland Capo d’Orlando sogna le Final Eight di Coppa Italia battendo il Banco di Sardegna Sassari grazie a una sontuosa seconda metà di gara. Forte della vittoria in Champions, la Dinamo fa visita all’Orlandina priva di Nicevic (in settimana sottoposto a intervento al tendine d’achille) che ritiova il rientrante Delas. Ospiti subito in vantaggio con le triple di Carter e Bell. Fitipaldo, lannuzzi e Archie illudono i tifosi di casa dando il primo vantaggio alla Betaland (8-6 dopo 4′). Subito però arriva il contro sorpasso con Sacchetti (11 -8). La Betaland balbetta in attacco, la Dinamo difende forte e fa male dall’arco: 10-14. Sulla sirena del primo quarto il serbo Tepic fissa il parziale sul 13-17. Delas apre la seconda frazione, ma Sassari è un rullo compressore e scappa con un parziale 0-15 (+17,15-32 al 15′). Stipcevic guida con estrema lucidità ed efficacia l’attacco di Pasquini, i sardi appaiono più determinati, lottano e dominano fisicamente a rimbalzo. La situazione si complica ancora per la Betaland a causa dei falli dei lunghi (3 Delas, 2 Archie). Diener prova a invertire la rotta (28-39 al 19′). Sulla sirena Stipcevic firma il+12: è 29-41. Al rientro sul parquet c’è la reazione dei padroni di casa che con voglia e cuore si riportano sotto la doppia cifra (40-48 al 24′). L’ex Drake Diener mette paura alla Dinamo, è sua la bomba del -5 (46-51 al 27′). La Betaland avrebbe anche le chances di accorciare il divario, ma è sfortunata. Esce la garra di Fitipaldo, tripla del -3 (51-54), la Betaland spreca l’occasione della parità e il talento di Lacey tiene avanti Sassari. A 4′ la Betaland passa in vantaggio 58-57, il Pala-Fantozzi diventa un autentica bolgia. Archie e Stojanovic dall’arco per il +6 a 2′ dalla fine (64-58) che chiude i giochi.