Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
Un biglietto per Rimini, destinazione Final Eight di Coppa Italia (16-19 febbraio). Il regalo per l’avvio del 2017 che staff tecnico e giocatori dell’Orlandina cercheranno di consegnare a società e tifosi è proprio questo e potrà arrivare già stasera al “Pala Fantozzi” (ore 20,30: arbitrano Filippini, Caiazza e Attard), nella prima gara del nuovo anno e penultima del girone di andata. Di fronte ci sarà la quotata Brindisi dell’ex Meo Sacchetti, squadra in grande ascesa, guidata dall’esperienza di Goss e dal talento delle sorprese M’Baye e Carter e che a parità di punti in classifica, ha effettuato il sorpasso sui paladini. È chiaro che anche i pugliesi cercheranno di timbrare il “pass” per l’appuntamento del prossimo mese. «Orlandina-Brindisi è una partita che sa di finale – ha detto coach Gennaro Di Carlo in sede di presentazione – mi piace viverla e pensarla così. Se torno con la mente al 22 agosto, il nostro primo giorno di lavoro, nessuno fuori dal nostro ambiente pensava che l’Orlandina avrebbe avuto delle chance di arrivare alle Final Eight. Oggi questo è diventato uno dei nostri obiettivi, riusciamo a vederlo vicino quasi a portata di mano. Mi sembra giusto, ora più di ieri, crederci fino in fondo. Arriviamo alla sfida in un momento particolare, consapevoli però che gli uomini che ci hanno condotto sino Il coach Di Carlo sta guidando l’Orlandina a una stagione straordinaria: già 7 le vittorie a questo punto sono di assoluto valore. Le sette vittorie conquistate sono state ottenute in tutte le condizioni, con un roster al completo e non, in modo agevole oppure tra le difficoltà. La squadra in questi mesi non si è fatta mancare nulla e quindi non ha paura. Abbiamo uomini che hanno affrontato diverse battaglie sportive, adattandosi a tutti i ruoli. Abbiamo più volte dimostrato quanto è dura la nostra corazza. Sono sicuro che in occasione di un appuntamento importante come questo risponderemo ancora presente». Inevitabile un appello al pubblico. «Giochiamo in casa e questo è un valore aggiunto per noi. Il nostro pubblico, puntualmente, ci ha sempre aiutato, incitato e spinto ad andare oltre i nostri limiti. L’appello che faccio al nostro popolo è di unirsi ancora di più a questi ragazzi in un momento importante come questo in cui possiamo centrare un successo difficile ma che attesterebbe il valore nostro e del lavoro portato avanti in questi mesi». Senza Fitipaldo e con il suo sostituto che tarda ad arrivare, come si prepara l’Orlandina a questa sfida? «Sono sicuro che la squadra sa dove bisogna andare, sa qual è l’obiettivo e si è preparata in tal senso. È consapevole che bisognerà compiere un’impresa contro una squadra che è in fiducia e che lotterà per lo stesso obiettivo. Noi siamo pronti ed i ragazzi sanno che ci giochiamo un pezzetto importante della nostra stagione».