Epifania in campo, così come le altre feste precedenti, per La Betaland Capo d’Orlando. Il gruppo seguito dallo staff tecnico si sta preparando per l’imminente e importante sfida con la VL Pesaro (domenica 8 gennaio alle ore 18.15, diretta su Antenna del Mediterraneo). La conquista delle Final Eight è stata accolta da tutti con il giusto entusiasmo, ma dall’indomani della gara casalinga si è ripreso a lavorare con cura in vista del giro di boa del campionato. Una vittoria all’Adriatic Arena in casa di uno dei club più blasonati d’Italia avrebbe un peso specifico superiore ai due punti in palio perché attesterebbe l’eccellente girone d’andata dei paladini, stabili con merito nella quinta posizione in classifica. Se la gara con Brindisi era stata definita da coach Gennaro Di Carlo una finale, altrettanto insomma si potrebbe dire del match di domenica.
«Andremo a giocare contro una squadra che lotterà con ogni mezzo per raggiungere la quinta vittoria stagionale – dichiara Gennaro Di Carlo, capo allenatore della Betaland Capo d’Orlando – Vogliono risollevarsi dalle zone basse della classifica, quindi certamente troveremo una Pesaro molto motivata. Noi di contro guarderemo dentro casa nostra principalmente perché per noi questo rappresenta un momento importante per ottenere una vittoria fuori casa e chiudere il girone d’andata con nove vittorie. Vogliamo portare un altro po’ di fieno in cascina considerato che nel girone di ritorno avremo in casa delle sfide più complicate rispetto a quelle avute nel girone d’andata. Pesaro per noi è un’occasione ghiotta per consolidare la posizione in classifica e guardare con fiducia al girone di ritorno. Sappiamo che andremo a giocare su un campo ostico in cui troveremo un clima ostile, loro saranno carichi perché vorranno sfruttare quest’ultimo turno casalingo prima della sosta per non chiudere a otto punti. Pesaro rappresenta una sorta di bestia nera per Capo d’Orlando, mi sembra che lo score sia 0-6 negli scontri diretti, vincere lì ci riempirebbe d’orgoglio e ci permettere di sfatare questo tabù che vuole l’Orlandina sempre sconfitta a Pesaro. Loro ci aspetteranno pronti a fare una gara dura, fisica, intensa e noi per poter vincere a Pesaro dovremo pareggiare questo tipo di condizione, e avere un approccio alla gara altrettanto determinato. Sono fiducioso sotto questo aspetto – conclude il coach casertano – l’Orlandina ha sia l’esperienza nei veterani per capire come vanno affrontate gare come questa, sia la freschezza e l’energia dei giovani che possono essere un valore aggiunto così come lo sono stati nell’ultima gara».
Ufficio Stampa Betaland Capo d’Orlando