Gabriele Galluccio – Il Mattino
Mentre la Sidigas Scandone è impegnata a portare sempre più in alto il nome di Avellino e provincia sia in Italia che in Europa, in giro ci sono diversi irpini impegnati in questa stagione cestistica. Negli ultimi tempi le luci della ribalta se le è guadagnate soprattutto Antonio Iannuzzi. Capo d’Orlando gli ha offerto una gran bella occasione di confrontarsi con la serie A e il lungo originario di Cesinali ha risposto con un girone d’andata decisamente positivo. Le ultime due uscite non sono state propriamente indimenticabili dal punto di vista realizzativo (6 punti complessivi con 3/13 al tiro, anche se nella sconfitta subita a Pesarò ha tirato giù 9 rimbalzi, di cui ben 6 offensivi), ma ciò non toglie che Iannuzzi sia stato finora l’uomo più produttivo della panchina della Betaland con i suoi 8.9 punti (51.6% da due, 79.5% dalla lunetta), 4.3 rimbalzi e 1.3 assist in 21.3 minuti di media. Da sottolineare soprattutto le doti a rimbalzo del venticinquenne avellinese, che è settimo in tutto il campionato per carambole offensive (35, ovvero 2.3 di media, che proiettate sui 40 minuti diventano addirittura 4.4). La new entry è sicuramente Paolo Lepore. Avellinese di nascita ma cresciuto a Crema, ha ereditato la Vanoli da Cesare Pancotto in una situazione estremamente difficile. Dopo aver esordito in qualità di capo allenatore con una sconfìtta subita proprio contro la Sidigas, Lepore ha iniziato il 2017 con un doppio colpo che potrebbe aiutare Cremona a invertire finalmente il trend negativo. La Vanoli, infatti, prima ha vinto lo scontro diretto con Varese in maniera netta (85-71), dopodiché ha centrato un’impresa memorabile, andando a vincere sul campo di Reggio Emilia (66-83), dove nessuno era ancora riuscito a passare in questo campionato. Si conferma ad alti livelli, invece, Gianluca Tucci, assistente della Reyer Venezia che, grazie alla vittoria all’overtime ottenuta a Brindisi, ha chiuso il girone d’andata al secondo posto e con ben otto vittorie nelle ultime 9 giornate. Scendendo di categoria, è in netta ripresa la Casale Monferrato di Marco Ramondino. Dopo un inizio parecchio complicato (5 sconfitte consecutive, tre delle quali arrivate con uno scarto tra i 2 e i 3 punti), la Novipiù sta attraversando un buon momento di forma (5 vittorie nelle ultime 6 uscite) e sta risalendo la classifica, dato che è a -2 dalla zona playoff. Nel girone D della serie B, al comando in solitaria c’è la Poderosa Montegranaro di Gabriele Ciccarelli (con l’avellinese Salvatore Formato a fargli da vice), protagonista finora di un cammino quasi perfetto (13 vittorie in 14 giornate). È ben diverso, invece, il record del Basket Isernia (5-9) di Nino Sanfilippo, il cui obiettivo è però quello di una salvezza tranquilla. Salvezza che sembra essere ampiamente alla portata, con il coach avellinese che sta lavorando bene con un gruppo giovanissimo (l’età media è di poco superiore ai 20 anni). Il più anziano è l’ex Sidigas Mattia Norcino, secondo miglior realizzatore di Isernia con 14.8 punti in 32.7 minuti. Sempre in serie B, ma nel girone C, è impegnato in campo un altro avellinese: si tratta di Alessio Ronconi, che tra le fila del Cuore Napoli Basket sta viaggiando con 4.3 punti e 2.1 rimbalzi in 12.7 minuti a partita.