Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – È partita ieri la normale settimana di allenamenti in casa Orlandina che, comunque, con il mini ritiro di Malta, non si è fermata durante la sosta. «A Malta è andato tutto bene – dice Vojislav Stojanovic – sia Betaland che la federazione maltese ci hanno messo a disposizione ottime strutture per gli allenamenti permettendoci di proseguire il nostro lavoro giornaliero. È stata un’esperienza fantastica, abbiamo passato dei giorni divertenti allenandoci e trascorrendo tutti insieme del tempo libero. Malta inoltre è molto bella e personalmente non ho avuto particolari problemi». E adesso si ricomincia con un duro avvio del girone di ritorno (Milano e Torino in esterno, nel mezzo il match casalingo con Venezia) e la Final Eight di Coppa Italia a metà febbraio. «Abbiamo disputato una ottima prima parte di campionato – prosegue l’esterno serbo – e, nonostante i tanti infortuni che ci sono capitati durante tutto il girone d’andata, abbiamo chiuso al quinto posto la prima parte del torneo ottenendo la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. In più ci aspetta una seconda parte di campionato che, spero, possiamo affrontare al meglio con meno infortuni possibili. Abbiamo tanta voglia di confermare il nostro ottimo girone d’andata».
Domenica giocherete nel tempio della pallacanestro italiana, il “Forum” di Assago e davanti alla grande corazzata della LBA: pronostico chiuso?
«Sarà certamente complicato affrontare l’Olimpia Milano. Il campionato e l’Eurolega sono tornei completamente diversi. Loro sono fortissimi in Italia, in Europa secondo me hanno perso un po’ di fiducia ma spero che la possano riprendere dopo la partita contro di noi. Sicuramente però non sarà facile battere le “scarpette rosse”. Sono un’ottima squadra con tanti forti giocatori».
Intanto è arrivato un altro giocatore della scuola balcanica: oltre a te, Tepic, Nicevic e Delas, ecco Ivanovic, lo conoscevi già?
«Non lo conoscevo di persona, l’ho incontrato per la prima volta all’allenamento e mi è sembrato un’ottima persona e un gran bel giocatore. Sono fiducioso per il proseguo del campionato, ho fiducia – ha concluso Stojanovic -nel lavoro della società e di coach Di Carlo».
Per “Voja” si apre anche un girone di ritorno dove è atteso alla definitiva consacrazione. Nel girone ascendente Stojanovic ha chiuso con 8.8 punti, 4.4 rimbalzi, 1.3 assist, cifre che confermano la discontinuità nel rendimento con la grande promessa del basket europeo (venne dipinto così al momento del suo arrivo a Capo d’Orlando, estate 2015) capace di grandissime prestazioni e con notevole intensità difensiva ma anche di gare insufficienti e nervose. Questo ragazzo che, giova ricordarlo, compirà appena 20 anni ad aprile, ha bisogno di un equilibrio per diventare un autentico fattore e la società non ha lesinato di scommettere su di lui, visto che ha un contratto sino al 2019. Intanto è già iniziata la prevendita in vista di Orlandina-Venezia che, domenica 29, sarà anticipata a mezzogiorno con diretta su Sky Sport.