Vincenzo Schiavi – La Gazzetta dello Sport
Facciamo un balzo in avanti di 17 giorni, ai quarti di finale di Coppa Italia. Il campionato ci sta dicendo che non saranno così scontati. Prendi Capo d’Orlando-Reggio Emilia. I siciliani affossano anche Venezia, confermando lo strepitoso momento di forma. La Betaland non sta sbagliando un colpo. Via Fitipaldo? Ecco il peperino Ivanovic, subito a suo agio con la Serie A, e utile per completare un organico intriso di qualità. L’altro valore aggiunto è Di Carlo: Capo stupisce non per strane congiunzioni astrali ma perché offre un ottimo basket. Di contro Reggio, alla 5″ sconfitta di fila (1 vittoria nelle ultime 7), sta vivendo uno dei peggiori momenti degli ultimi anni: ancora fuori Aradori e Gentile, Kaukenas giochicchia, mentre James è altrove ma il parco stranieri rimane molto modesto. Tornando alla Coppa Italia, ecco l’incrocio Sassari-Avellino. Il Banco infila la 5″ vittoria consecutiva contro Reggio con 5 uomini in doppia cifra, sfoggiando una difesa d’acciaio nella ripresa. Può Avellino, angosciata dal lungo stop di Cusin e dai problemi fisici di Ragland, dormire sonni tranquilli? Sul fondo invece si rivede Varese che sbanca Caserta: 57 punti e 28 rimbalzi dei tre mori Maynor, Anosike e Johnson che, insieme a Eyenga, potrebbero salvarla agilmente. Basta crederci. E volerlo.