Sebastiano Ilardi – Corriere dello Sport
Smaltita la delusione per la semifinale di Coppa Italia sfiorata, la Betaland Capo d’Orlando ha ripreso di buon vigore gli allenamenti ed ha adesso un solo obiettivo per l’imminente futuro: trasformare la rabbia sportiva in energia positiva e sfruttare quest’ultima per rincorrere i playoff. I paladini siciliani saranno ospiti domenica alle 18.15 a Desio della Pallacanestro Cantù, un’avversaria lontano 6 punti in classifica (Capo 20, Cantù 14), che all’andata al PalaFantozzi chiuse sotto di 43 punti (96-53), ma che probabilmente proprio per queste ragioni non va sottovalutata. In casa i lombardi hanno uno score di 5 vinte e 4 perse ed sono reduci da due sconfitte consecutive lontano dalle mura amiche, per cui avranno motivazioni e stimoli sufficienti per approcciare alla gara con una certa determinazione. A coach Gennaro Di Carlo il compito di fare in modo che i suoi arrivino alla palla a due con la giusta grinta ed energia perché dare seguito alla vittoria fuori casa a Torino farebbe dimenticare subito l’amaro finale di Rimini e proietterebbe davvero i biancazzurri in orbita playoff e la successiva sfida casalinga con Brescia sarebbe di conseguenza un primo spareggio. Dall’esperienza di Rimini però sono anche tanti gli aspetti positivi da rimarcare. Prima di tutte l’atteggiamento, prima, durante e dopo la gara. Attaccamento alla causa e grande partecipazione emotiva da parte di tutti per i colori di un club e di una città tra le più piccole in Europa a poter fregiarsi di partecipare a tornei simili. Il gruppo giorno per giorno sembra essere più solido ed è proprio su questo fattore che si cercherà di costruire nuove fortune nella seconda metà di stagione.