Roberto Nardella – Tuttosport
DESIO – Disastro Cantù, gioia Capo D’Orlando. Questo in estrema sintesi quanto successo a Desio nella sfida tra Red October e Betaland con la formazione padrona di casa (al terzo k.o. consecutivo) che, a causa della sconfitta subita alla ripresa del campionato, saluta pressoché in maniera definitiva le velleità di playoff e dovrà ora più che altro guardarsi le spalle dalla lotta retrocessione in cui è già coinvolta. L’altra faccia della medaglia è la strepitosa formazione di coach Di Carlo che dopo la mattanza dell’andata contro i brianzoli fa il bis in territorio nemico calpestando la storia e annichilendo con un primo tempo ai limiti della perfezione Johnson e compagni. I primi 20′ sembrano, infatti, molto simili alla sfida dell’andata con Capo D’Orlando che demolisce la difesa dei brianzoli colpendo con estrema efficacia grazie a lannuzzi e Stojanovic, che danno agli ospiti subito la doppia cifra di vantaggio. Cantù si sveglia solo dopo essere precipitata sotto le 20 lunghezze di scarto e dopo la più che presumibile sfuriata in spogliatoio di Bolshakov. 11 disperato tentativo di rimonta è il canestro del 61-66 firmato da Calathes, ma la risposta dei siciliani è un 7-0 di parziale che affonda definitivamente Cantù.