Sebastiano Ilardi – Corriere dello Sport
CAPO D’ORLANDO – La Betaland Capo d’Orlando ottiene una vittoria fondamentale in chiave playoff contro una Pasta Reggia Caserta mai doma che esce dal campo sconfitta a testa alta. Gli ospiti, dopo aver salutato Sosa, hanno giocato una gara a dir poco eroica, ma alla fine l’ha spuntata meritatamente la squadra di coach Di Carlo che si conferma a questo punto una delle quattro forze del campionato. L’approccio all’incontro dei siciliani non è stato il solito mostrato nella gare casalinghe. lannuzzi parte in quintetto e sfrutta al meglio l’occasione realizzando i primi due della serata in post basso. Gli ospiti, tuttavia, dopo 5′ sono avanti 5-11 con Watt e Giuri protagonisti. La Betaland torna da lannuzzi e fa bene, Stojanovic sprizza energia, così al 7′ è parità: 11-11. Al 10′ è 15-17 per i campani. Nella seconda frazione la Betaland si porta avanti con lannuzzi e Archie in lunetta (19-17), ma l’inerzia è ancora per i casertani che giocano tatticamente una gara quasi perfetta (19-23 al 14′). Ivanovic si mette in proprio consentendo all’Orlandina di mettere la testa avanti, ma all’intervallo è perfetta parità: 36-36. Al rientro sul parquet Stojanovic inchioda la schiacciata, ma Caserta sembra averne in più e a nulla serve il time out chiamato da Di Carlo: dopo 5′ di gioco gli ospiti conducono 38-44. La reazione arriva dal veterano Drake Diener e dal più giovane Laquintana. La Betaland torna sotto di 2 in un minuto, Diener da 3 fa impazzire il PalaFantozzi (45-44 al 27′). lannuzzi viene stoppato e prende il tecnico per proteste, si torna pari (47-47). Rompe gli indugi nuovamente Ivanovic da tre e la Betaland è nuovamente avanti (52-49). Laquintana si prende la squadra sulle spalle e con i suoi guizzi il terzo quarto si chiude 57-53. Milenko Tepic accelera e in apertura di ultimo periodo mette la tripla del +7 (60-53). La Betaland inizia a martellare con Archie, Ivanovic e lannuzzi e al 34′ scappa sul + 10. Delas commette il suo quinto fallo e va ad accomodarsi in panchina, Berisha mette 3 triple di fila e la partita a 2′ dal termine è ancora da decidere: 68-65. Bostic ai liberi porta Caserta sul -1 (68-67), ma Stojanovic (20 anni) fa ancora una volta la voce grossa dall’arco chiudendo di fatto la gara.