Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO «Una decisione del genere è distante dalla realtà. Non la capisco. Non sarà un decreto a farci fuori, studieremo una soluzione con il Comune». Il presidente Enzo Sindoni è pronto a dare battaglia dopo le decisioni del Consiglio Federale di martedì che ha deliberato su due punti: capienza da cinquemila posti a salire per le otto squadre che si qualificheranno ai playoff nella stagione in corso e uguale metro per tutte le sedici squadre che giocheranno la Lega A dalla prossima stagione. La notizia, che circolava da un mese, ha trovato piena conferma e se c’è chi è sicuro che, alla fine, la Lega dovrà per forza concedere delle deroghe, è pure vero che se la Serie A dovrà continuare a giocarsi a Capo d’Orlando c’è bisogno di un nuovo palasport. La palla passa direttamente nelle mani del sindaco Franco Ingrillì e dell’assessore ai lavori pubblici Susanna Di Bella ma tutta l’amministrazione è già coinvolta per trovare una soluzione, possibilmente immediata. «Da tempo – dice l’assessore Cristian Gierotto, sempre presente al “Pala Fantozzi” per le partite dell’Orlandina – come amministrazione, ricordo che ci siamo insediati da neanche un anno, lavoriamo verso la realizzazione di un nuovo palazzetto dello sport. Certamente vedremo di trovare la soluzione giusta, di concerto con la società Orlandina Basket, un nostro patrimonio da tutelare». Esiste un progetto, da tempo, per realizzare un nuovo palazzetto in contrada Pissi ma, in verità, si tratta di una stesura su carta molto complessa: servirebbero almeno dieci milioni di euro di finanziamenti che, in tempi di recessione, non è facile trovare. E poi si tratta di lavori pubblici con tutti i tempi che ci vogliono, burocraticamente parlando. Per questo le ipotesi da seguire sono due. Intanto il project financing, un’idea non peregrina visto che, solo attraverso questo sistema utilizzato da Enzo Sindoni quando era sindaco, è stato realizzato il nuovo porto turistico che sarà inaugurato ad inizio estate. E poi, altra ipotesi non tanto campata in aria, il nuovo palasport potrebbe essere realizzato e gestito dalla stessa società Orlandina Basket con il comune che concederebbe un’area che, certamente, si troverebbe. Il tutto sul modello di quanto fatto ad Agrigento dal presidente della Fortitudo (in zona playoff in Serie A2) Salvatore Moncada che ha realizzato il palasport a Porto Empedocle e che porta il suo nome.