CAPO D’ORLANDO – Il rinforzo per i playoff è arrivato nella giornata di martedì. Da tempo la Betaland Capo d’Orlando inseguiva un nome di grido per dare la caccia agli spareggi scudetto che sono ampiamente alla portata della squadra di coach Gennaro Di Carlo. Capo d’Orlando ha ingaggiato il cestista polacco Pawel Kikowski, che aveva iniziato la stagione con il Wilki Morskie Szczecin, squadra che milita nella massima serie della Polonia. Un rinforzo di grande qualità, già pronto per giocare, tant’è che esordirà già domenica in campionato al PalaFantozzi, nel lunch match contro la Sidigas Avellino. Kikowski, che la prossima settimana compirà 31 anni, è una guardia-ala di 193 centimetri che fa della rapidità, della struttura fisica e dell’atletismo le sue doti migliori. È molto versatile offensivamente, può garantire diverse soluzioni soprattutto al tiro, dato che è un tiratore affidabile dalla lunga e dalla media distanza. Si fa valere anche come difensore, per l’esperienza e la capacità di leggere il gioco che lo rendono un buon intercettatore di palloni. Il polacco, arrivato nella serata di ieri, ha sottoscritto con il club siciliano un contratto fino al termine della stagione e si è mostrato subito entusiasta di giocare per Capo d’Orlando. In Polonia ha vinto un campionato nel 2013 con lo Slask Wroclaw, in cui fu anche scelto come mvp della stagione, due Coppe di lega nel 2009 con il Kotwica Kolobrzege nel 2014 con lo Slask Wroclaw, oltre a essersi imposto anche in Slovenia con l’Olimpia Lubiana, avendo vinto la coppa nazionale nel 2010. Con gli sloveni ha anche partecipato all’Eurolega, oltre ad essere entrato nel giro della nazionale già 10 anni fa. Nella stagione in corso viaggia a 14 punti di media e pochi giorni fa, il 15 aprile, ha sfoderato una prestazione monstre in casa del Czarni Slupsk (29 punti). Insomma, un giocatore di assoluto livello che Capo d’Orlando ha ingaggiato per cercare di agguantare i playoff. Una trattativa non semplice per Giuseppe Sindoni, il giovane direttore sportivo della Betaland, che svela i retroscena di un affare concretizzato in pochissime ore: «È un momento di mercato particolare perché tanti campionati devono ancora finire. Quando abbiamo deciso di liberare Perl sapevamo che in caso di qualche forfait o infortunio potevamo risultare poco profondi. L’obiettivo è sempre stato quello di alzare il livello della squadra trovando la migliore soluzione possibile di mercato. L’infortunio di Archie ci ha costretto di stringere i tempi e siamo stati molto vicini ad accontentarci di giocatori modesti. Fortunatamente per noi proprio all’ultima curva il Wilkie Morskie Szczecin, squadra di Kikowski, non ha centrato la qualificazione ai playoff e siamo riusciti a chiudere la trattativa in poche ore. Sono decisamente contento perché Pawel è un giocatore d’esperienza internazionale e di grande impatto offensivo. Ci permetterà di avere maggiore freschezza e pericolosità offensiva nelle ultime partite di campionato». Ora la squadra non ha più alibi per centrare un obiettivo storico per la società biancazzurra. «Domenica avremo grande fame di vittoria perché vincere potrebbe significare sognare davvero. Sogniamo che alla sirena sia vittoria. Il sogno è statala chiave di volta di questa stagione, tutto si basa su un sogno. Finalmente torniamo a vivere una partita casalinga con la fame, la voglia, l’entusiasmo di voler e poter centrare un sogno per riscrivere un’altra volta la storia di questo club».