Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – Una domenica in apnea. Con un occhio sul parquet e l’altro incollato a telefonini o pc, Capo d’Orlando si appresta a vivere un ultimo turno di campionato con agonia, sofferenza e trepidazione. Mancano 40′ alla conclusione della regular season e la penultima giornata, con la sesta sconfitta di fila subita a Brindisi, ha messo fuori l’Orlandina dalla griglia dei playoff. Per rientrarvi, da ottava o da settima, in primis servono la vittoria della Betaland contro Pesaro che ha conquistato la salvezza superando Milano domenica e almeno una sconfitta, quella di Sassari a Venezia o di Pistoia in casa con Brescia (non ancora fuori dalla griglia). Importantissimo, poi, il match di recupero di stasera tra Sassari e Venezia: gli isolani devono vincere per sperare nel quarto posto finale e giocare l’eventuale “bella” in casa nei quarti di finale, la Umana, vincendo, sarebbe aritmeticamente seconda, ma in caso di sconfitta giocherà con il coltello tra i denti domenica prossima per centrare il secondo posto. In questo casa l’Orlandina avrebbe ottime chance di entrare nei playoff. In questo momento sicure del pass per la post season sono le prime sei: Milano, Venezia, Avellino, Sassari, Trento, Reggio Emilia (a parte il primo posto dei campioni in carica, da definire le altre posizioni). Restano da assegnare settimo e ottavo posto, in questo momento appannaggio di Pistoia e Brindisi, entrambe a pari punti con Capo d’Orlando ma in vantaggio nella differenza canestri rispetto ai paladini. A 26 punti Brescia ancora spera, Varese è fuori ma dal cui risultato (in casa con Torino) potrebbe dipendere la classifica avulsa in caso di arrivo in parità, a più squadre, a quota 28. La gara determinante è lo scontro diretto tra Pistoia e Brescia. Se i toscani vincono sono matematicamente dentro e sicuri della settima posizione. Stesso discorso per Brindisi, in caso di vittoria a Venezia. Brescia, grazie alla vittoria contro Torino, si è regalata un’ultima chance per entrare nella post-season: deve vincere a Pistoia e sperare che almeno una delle altre due squadre a 28 punti non faccia risultato. In queste ipotesi, chiaramente, rientra anche l’eventuale Orlandina-Pistoia-2 che, in ogni caso e indipendentemente dagli altri risultati, escluderebbe a priori l’Orlandina. La società sta facendo di tutto e, dopo il forzato rientro di Nicevic e Berzins e sperando nel miracolo del recupero di Archie, domenica sarà a disposizione Mario Ihring, che ha appena chiuso la stagione con il Prievidza, dove è stato giudicato miglior giovane del campionato slovacco. Il play, classe 1998, in gara-5 di semifinale playoff ha realizzato il suo high stagionale (19 punti) e ha chiuso il torneo con 6.7 punti e 2.9 assist di media. Ihring ha preso parte anche alla Fiba Europe Cup in cui è arrivato fino alla seconda fase grazie anche a 6.6 punti e3.2assista gara. Il 27 dicembre 2016 è stato inoltre inserito dalla Fiba come uno dei dieci migliori prospetti di tutto il torneo. Di proprietà dell’Orlandina, Ihring resterà nella prossima stagione in biancazzurro.