Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – “Domenica sera ci saranno grandi sorprese”. Coach Gennaro Di Carlo, pur sapendo che l’ammissione ai playoff dell’Orlandina passa dai risultati altrui, anzi, dalle sconfitte altrui (Pistoia o Brindisi) è carico in vista dell’ultima gara casalinga della regular season contro Pesaro. «Ci stiamo allenando con grande intensità – dice il tecnico biancazzurro – e il nostro obiettivo, chiaramente, è quello di vincere. Poi vedremo come sarà andata a finire sugli altri campi visto che non tutto passa da noi. Mi aspetto un grande ambiente, in ogni caso l’Orlandina saluterà la stagione regolare con un grande campionato perché nessuno poteva pensare, in estate, che ci fossimo trovati a ridosso dell’ultima giornata per conquistare un posto nei playoff». Ci sono possibilità per un rientro di Dominique Archie? «Valuteremo tutto venerdì». Dall’altra parte c’è una Vuelle Pesaro galvanizzata per la salvezza centrata domenica dopo avere battuto Milano con quasi settemila tifosi a fare festa e la possibile defezione di Jarrod Jones, vale a dire l’Mvp attuale del campionato (primo con una valutazione di 22.6). L’ala americana, che viaggia con 19.2 punti e 10.1 rimbalzi, considerato il raggiungimento della permanenza, è stato autorizzato dalla società a lasciare Pesaro per motivi personali e la società si augura di averlo a disposizione per il match del “PalaFantozzi”. Come dire che le possibilità che Jones non sia della contesa non sono poi tanto basse. Se Archie – seppur con un minutaggio ridotto – sarà a disposizione (lo deciderà domani il medico sociale Francesco Petralito), Di Carlo avrà a disposizione diverse opzioni nelle rotazioni considerato il ritorno di Ihring dalla Slovacchia e l’innesto, a Brindisi, di Berzins e Nicevic, che hanno ricominciato a saggiare il parquet quasi al termine della loro tribolata stagione. Tra i più attesi Pawel Kikowski che, a fronte di un arrivo a Capo d’Orlando senza clamori, in due partite ha dimostrato il suo valore e le possibilità che l’avventura in biancazzurro continui nella prossima stagione, sono buone. «Siamo una famiglia e un grande gruppo – ha postato l’ala-guardia polacca sul sito dell’Orlandina – e abbiamo voglia di rifarci. Vogliamo trasformare questa rabbia in energia positiva per affrontare la gara contro Pesaro nel modo giusto». Intanto, se l’Orlandina arriverà ottava (in tal caso serve la sconfitta di Brindisi a Venezia oltre al successo con Pesaro chiaramente), è sicuro che giocherà l’eventuale gara-1 dei quarti dei playoff venerdì 12 ad Assago contro Milano. È ufficiale, infatti, che la capolista (matematicamente prima da alcune giornate) parta con la post season in quel giorno oltre al duello tra quarta e quinta. Sempre se la Betaland si piazzerà ottava, gara-2 ancora ad Assago domenica 14 e gara-3, al “PalaFantozzi”, martedì 16 (eventuale gara-4 il 18). Ma questo è un discorso che si farà, eventualmente, domenica.